BARBAIA, Domenico
Alberto Pironti
Nacque a Milano nel 1778 da Carlo e da Margherita Pini. Di poverissima famiglia, cominciò presto a lavorare come garzone di caffè. La sua fortuna ebbe inizio quando [...] Wien, mentre dal 1826 al 1832 ebbe l'appalto dellaScala di Milano. In questa sua vasta attività impresariale egli della produzione di Donizetti. Inoltre, si rese conto per primo del valore di cantanti quali Isabella Colbran, Andrea Nozzari, Giovanni ...
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COZZARELLI, Guidoccio
Anna Padoa Rizzo
Figlio di Giovanni di Marco di Nanni di Cozzarello, nacque a Siena nel 1450; fu pittore e miniatore. Il padre, maestro di legname, lavorava attivamente per l'ospedale [...] 1470-71, piccoli lavori per l'ospedale dellaScala; nel 1473 è creditore della Compagnia di S. Bernardino per la noto, il C. si dimostra molto vicino ai modi di Matteo di Giovanni, sempre indicato dalla critica come suo maestro.
Il C. morì a Siena ...
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BETTINI, Antonio (Antonio da Siena)
Giulio Prunai
Figlio di Agostino e di Maria Chini, nacque in Siena il 13 giugno 1396 da nobile famiglia. Laureatosi in diritto nello Studio senese, abbracciò lo stato [...] Foligno, riunendo quelli di S. Maria della Pietà e di S. Giovanni Battista, ai quali più tardi aggiunse altre sei confraternite con i loro ospizi, e aggregando il nuovo pio istituto allo Spedale di S. Maria dellaScala di Siena. Il Comune ne approvò ...
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BULGARINI (Bolgarini), Bartolomeo
Millard Meiss
Il più antico documento riguardante questo pittore senese è dell'anno 1345; ma secondo il Milanesi e il Romagnoli un codice, ora irreperibile, dava notizie [...] di Mino, per l'esecuzione di un'ancona in S. Giovanni Fuorcivitas.
Nel 1353 il B. ricevette un pagamento per nello stesso anno si fece oblato nell'Ospedale dei frati di S. Maria dellaScala (A. Lisini, Elenco dei pitt. senesi..., in La Diana, II ...
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ANDOLFATI
Gaspare De Caro
Famiglia di attori del secolo XVIII e degli inizi del XIX. Bartolomeo, nato a Vicenza intorno al 1725, recitò come "amoroso" nelle compagnie di F. Berti, P. Rossi e G. Medebach, [...] 1820 ritornò però sulle scene, nella compagnia diretta dal figlio Giovanni. Morì tra il 1828 e il 1830.
Gaetana, nata Milano, al Teatro dellaScala, e a Bologna, all'Arena del Sole e al Teatro del Corso. Le fortune della compagnia non resistettero ...
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ARCOLANO (Hercolano, De Arcolis), Giovanni
Mario Crespi
Nacque a Verona nel 1390-93 dal notaio Amolfo, di antichissima e nobile famiglia originaria della borgata veronese di Arcole, e dalla sua prima [...] numerosi figli: uno di quesú, Arnolfa, fu ascritto, come il nonno, nel Patrio Consiglio, e, fece costruire, in S. Maria dellaScala di Verona, una sontuosa cappella di famiglia adorna di marmi e dipinti.
Morì nel gennaio del 1458 a Ferrara, città ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] , dai Bonacolsi, dal DellaScala, da Galeazzo Visconti, signore di Milano, e da Castruccio Castracani, duca di Lucca, Pistoia, Luni e Volterra, per fronteggiare con le armi l'azione politica e militare promossa in Italia dal papa Giovanni XXII e dal ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] il piccolo rilievo a "stiacciato" della Madonna dellascala; il rilievo della Lotta dei centauri con i Lapiti, tra l'altro nell'impegno a eseguire dei progetti per S. Giovanni dei Fiorentini a Roma.
Gli inizi di questa fabbrica risalgono a Leone ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] linea governativa. La stabilizzazione della lira aveva rallentato di molto gli effetti dellascala mobile; gli squilibri del seguirono altre due navi passeggeri, l'"Andrea C." e la "Giovanna C." di circa 8.000 tonnellate, anch'esse adibite al ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] i caratteri dell'iscrizione, ancora soltanto semiumanistici, gli archi gotici della "scala Pilati", la scala a sinistra regalo per la figlia Giovanna, quando si sposò a Roma nell'ottobre 1478 con GiovanniDella Rovere, prefetto dell'Urbe e signore ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
fa2
fa2 s. m. [prima sillaba della parola famuli con cui ha inizio il 4° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla quarta nota della scala musicale...