NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] sul nome del Colonna il cardinale di Taranto Giovannidi Tagliacozzo, di un ramo degli Orsini, propose lo . Teologia della storia e storiografia umanistica, in L'umanesimo di sant'Agostino. Atti del congresso internazionale, Bari 1988, pp. 573-87 ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] ), oppure da iniziali istoriate, come nel menzionato s. di S. Agostino. Il sistema 'biografico' si conservò per secoli e di Teodoro e Barberini. Il primo dei due manoscritti deve il proprio nome a Teodoro di Cesarea, monaco di S. Giovannidi Studios ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] di Milano e importante autore di opere dottrinali e spirituali, alla stregua diAgostinodi Tagaste (m. nel 430), vescovo di dei frati dell’Ordine della Santissima Trinità del provenzale Giovannidi Matha (m. nel 1213).
Particolare impatto ebbero un ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] da registrare il pragmatismo più accentuato diAgostino Gemelli e quello più moderato dell’associazionismo , analogamente a quanto si può fare rispetto all’esperienza di don Giovanni Bosco. Tale questione era già stata evidenziata da Antonio Gramsci ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] rigide e integraliste proposte dello stesso Murri. Giovanni Mercati, vicino a Meda nella realizzazione del ultimi cento anni, Torino 1963.
16 G. Talamo, La formazione politica diAgostino Depretis, Milano 1970, pp. 184 segg.
17 Ketteler e Toniolo. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] piano cosmologico l'ordine della Genesi: fiat lux. Per Agostino, Dio era luce incorporea infinita e fonte della luce corporea l'averroismo riprese forza e vigore un quarto di secolo più tardi per opera diGiovannidi Jandun (1285/1289 ca.-1328) e si ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] tardo-antica
Quasi negli stessi anni diAgostino, una descrizione di tutt'altro segno (e di matrice pagana) del ruolo delle soprattutto in Rabano Mauro (776 ca.-856). È però in Giovanni Scoto Eriugena (810-877 ca.) che questo schema raggiunge forse ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] del testo sacro. Inoltre, l'esegesi di Martin Lutero (1483-1546), diGiovanni Calvino (1509-1564) e dei loro indiscutibile della dottrina cristiana, in particolare dai seguaci diAgostinodi Ippona. Dopo la rinascita aristotelica del XIII sec., ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] del molteplice all'uno. Si è detto che le quattro vie della dialettica erano ritrovate da Giovanni Scoto nelle sue fonti greche; prima di lui Agostino, scrivendo della dialettica, ricordava soltanto due vie, la definizione e la divisione (De doctrina ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] legato papale in Italia, e del vescovo Giovannidi Faenza, relativa alla custodia, da parte dello stesso G., di una ingente somma di denaro, consegnatagli da un confratello agostiniano, già cappellano del precedente titolare della cattedra episcopale ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...