TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] e difficile.
Negli anni di esilio – in Francia, in Svizzera, in Germania Giovanni Gentile fu giustiziato dai partigiani fiorentini; Togliatti dette allora l’avvio a una campagna di stampa in cui rivendicava l’esecuzione di Gentile come quella di ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] fu battezzata via Clementina. I risultati del porto francodi Ancona, inizialmente così incoraggianti, si sarebbero dimostrati a le strade del centro di Roma, investirono la zona di piazza di Trevi, Castel Sant'Angelo, S. Giovanni in Laterano (con la ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] forze, e quello di villa Glori (23 ott. 1867), dove moriva il fratello Enrico e l'altro fratello Giovanni era ferito. Mentana fu relazioni con l'Austria-Ungheria su un piano di onesta e franca cordialità, non opporsi alla probabile occupazione della ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] Genova e, da qui, si spostò in Francia ponendosi sotto la protezione del re Luigi IX. Giovanni; un altro figlio di Lando, Gregorio, ottenne il pievanato di Gemona. Un nipote del patriarca, Giovanni de Verraclo, fu nominato arcidiacono della Chiesa di ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] per Castel San Giovanni (Piacenza), dove era stato sostenuto da Depretis, e dove venne rieletto nel 1867.
Parlò sovente e di vari argomenti, principi. Fece anche viaggi di studio in Europa, come quello compiuto nel 1865 in Francia, Germania, Olanda e ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] i tredici Cantoni approvarono il 29 nov. 1516 il trattato di pace con la Francia.
La situazione si fece difficile per i nunzi quando Leone il F. prese le parti del vicario generale Giovanni Fabri contro un predicatore del duomo che diffondeva idee ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] direttamente nella sua politica. Così, nell'agosto-settembre 875, lo inviò, con Gauderico di Velletri e Giovanni d'Arezzo, presso il re dei Franchi occidentali Carlo il Calvo - che contendeva a Ludovico il Germanico la successione alla corona ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] Giovanni Botero. Esplicito anche qui il paragone con Machiavelli e l'avanzamento della ricerca dal primo al tardo Cinquecento, all'età della Controriforma, di più stretti rapporti con la Francia. Lo Ch. operò contro di essa diffondendo tra gli amici ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] vivace centro di cultura, l di ricerca, come più confacente a suggerire le vie che il paese doveva seguire per il successo (ibid., 1849, t. 1, pp. 425-427), mentre avvertiva che la libertà in Europa dipendeva dai due Stati costituzionali, la Francia ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] e nell'assistenza agli operai italiani emigrati in Francia e in Belgio, con l'appoggio dell'Ufficio Storia della C.G.d.L. dalla guerra di Libia all'intervento, Bari 1971, ad Indicem; V.Castronovo, Giovanni Agnelli, Torino 1971, ad Ind.;Id., Economia ...
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franco3
franco3 s. m. [dal fr. franc, tratto dalla leggenda Franc(orum) rex «re dei Franchi» ch’era impressa su queste monete nel sec. 14°] (pl. -chi). – In origine, la moneta d’oro coniata per la prima volta in Francia nel 1360 sotto il re...
unita di cure primarie
unità di cure primarie loc. s.le f. inv. Unità di assistenza sanitaria istituita sperimentalmente con lo scopo di potenziare il servizio ai cittadini, coinvolgendo i medici di famiglia. ◆ Gruppi di medici di famiglia...