BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] ).
La morte diLorenzo de' Medici e la crisi della signoria medicea, travolta dall'invasione di Carlo VIII (1494), trovarono il B. tra i più ardenti seguaci del domenicano, al quale guardava con sempre maggiore amicizia e speranza anche Giovanni Pico ...
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La parola regola, applicata a una lingua, ha due significati fondamentali: quello di «descrizione di un meccanismo della lingua stessa» e quello di «precetto, ammonizione per parlare o scrivere bene». [...] vaticana, ma nelle tre copie dell’inventario (compilato nel 1495) della Biblioteca diLorenzo de’ Medici, in cui era conservato l’originale, è indicata due volte col titolo latino di Regule lingue florentine e una volta col titolo italiano ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovannadi Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] è giunto in originale. Noi lo conosciamo soltanto attraverso una copia autentica, rogata il 30 marzo 1468 dal notaio Giovannidi Ludovico de Milianis (Ferrara, Arch. arcivesc., Archivio dei residui, Catasto M, f. 210v), e due copie semplici inserite ...
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TORRENTINO, Lorenzo (Laurens van den Bleeck). – Nacque a Gemert, nel ducato di Brabante, nel 1499 da Lennart (Leonardo) e da Luytje (Lucia) Michiels. Bleek in fiammingo equivale a ‘sostanza sbiancante’, [...] ).
Il catalogo delle edizioni diLorenzo Torrentino compilato da Domenico Moreni Giovannidi Piero Vergezio da Candia per la fornitura di 1000 punzoni e altrettante matrici di lettere greche destinate alla stamperia ducale.
Fonti e Bibl.: Lettere di ...
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I pronomi allocutivi sono forme di pronomi personali, atoni e tonici (➔ clitici; ➔ personali, pronomi), usate per rivolgersi a un destinatario, per interloquire con lui e per richiamare la sua attenzione [...] dapprima preceduto da preposizione (in una lettera diLorenzo il Magnifico, del 1465), solo più tardi come soggetto (in una lettera dell’umanista Giovanni Pontano, del 1476, per la cancelleria aragonese di Napoli). In questi primi esempi, quindi, lei ...
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GIOVANNINO de Grassi
F. Manzari
Pittore, miniatore, scultore e architetto noto documentariamente per essere stato attivo presso la Fabbrica del duomo di Milano dal 5 maggio 1389 sino alla morte (5 luglio [...] miniatura di fine Trecento, è stato avvicinato il ciclo di affreschi con la Vita di s. Caterina dall'ex chiesa di S. Lorenzo G. Meyer, Lombardische Denkmäler des vierzehnten Jahrhunderts. Giovannidi Balduccio da Pisa und die Campionesen. Ein Beitrag ...
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NICCOLO da Lonigo
Paolo Pellegrini
NICCOLÒ da Lonigo (Niccolò Leoniceno). – Nacque a Vicenza nel 1428 da Francesco e da Maddalena, figlia dell’umanista Antonio Loschi.
In una famiglia che contava almeno [...] 1508 figura come opera diLorenzo Laurenziano. A queste iniziative andrà affiancata l’edizione dei Therapeutica di Galeno, uscita a che non solo coinvolse i discepoli di Niccolò (su tutti Giovanni Mainardi e Giovanni Battista Dal Monte), ma trovò ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] il primogenito Filippo.
Nel 1734 firmò il progetto per la facciata della chiesa collegiata di S. Giovannidi Nettuno, finanziata da Clemente XII. A Roma, fu architetto di S. Lorenzo in Lucina dal 1734 al 1749, quando gli succedette G. Ferroni. Tra il ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] di questi, tenuto nella chiesa di S. Lorenzo, si dichiarò soddisfatto, per la somma di 500 lire e la concessione di una casa in città, di volta una lettera diGiovannidi Salisbury ci informa che, in luglio o in agosto 1166, inviati di G. richiesero ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] di S. Giovannidi Monza e due abitanti di Centemero, una località posta entro i confini della curtis di pp. 554 s.; O. Aureggi, Tracce di cultura romanistica nella controversia del XII secolo tra S. Lorenzodi Chiavenna e S. Pietro al Settimo, Sondrio ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...