CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] consensi.
Entrato nel 1906 nella compagnia DiLorenzo-Falconi, ebbe inizio per lui una serie di fortunate tournées in Spagna e nell , al teatro Odeon, di Israel di H. Bernstein l'11 novembre e di Ifuochi di S. Giovannidi H. Sudermann il 18 ...
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MICHELI, Parrasio
Francesco Sorce
MICHELI (Michiel), Parrasio. – Nacque a Venezia intorno al 1516. Il padre, Salvador, apparteneva a una famiglia aristocratica (Venturi, p. 1046).
Già nelle fonti antiche [...] Aretino, nel chiedere la restituzione di una maschera di cera diGiovanni dalle Bande Nere (Giovanni de’ Medici) prestatagli per di termini di paragone, risulta la Madonna col Bambino e i ss. Lorenzo, Orsola e il ritratto diLorenzo Pasqualigo ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] Martirio di s. Lorenzo (1757); ss. Trinità dell'Orfanotrofio: La Trinità e s. Gerolamo Miani (1751);coll. conte Gradenigo: Madonna col Bambino, angeli e santi. Bressanone, duomo: S. Giovanni Nepomuceno gettato nella Moldava. Budapest, Museo di belle ...
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VETTORI, Piero
Giorgio Piras
Nacque a Firenze il 3 luglio 1499 da Iacopo di Luigi, di illustre famiglia appartenente al patriziato, e Elisabetta Giacomini Tebalducci (m. 1528). Talvolta è definito “il [...] su un’ampia utilizzazione di manoscritti: nel 1558 pubblicò per i tipi fiorentini diLorenzo Torrentino una nuova edizione delle da Petrus Dius. Da ricordare anche l’elogio diGiovanna d’Austria, moglie di Francesco I de’ Medici (Liber de laudibus ...
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MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe diLorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] lavorare come impiegato nell'officina paterna all'insegna di S. Giovannidi Dio, in via dei Guicciardini. Un incarico (1913), 2-3, pp. 1-24; A. Aruch, Il ricorso diLorenzo Ghiberti contro la prima sentenza della Signoria fiorentina (17 apr. 1444), in ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] coi padroni, notai e avvocati, con una vena comica che rivela l'amico diLorenzo Lippi. Negli ultimi anni della vita attese a fare una nuova raccolta di disegni - più di un migliaio - passati a Pandolfo Pandolfini, venduti nel 1806 al Louvre (cfr. R ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] cuore umano, nella partitura diGiovanni Legrenzi), rappresentati presso i Filippini veneziani di S. Maria della Fava di Tauler nella versione diLorenzo Surio. Per la recita di un’altra novena, quella natalizia, su istanza delle suore clarisse di ...
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UGONE II d'Arborea
Pinuccia Simbula
UGONE II d’Arborea. – Nacque entro il 1297 dal giudice Mariano II d’Arborea e da una concubina di nome Padulesa de Serra. Nulla è noto di lui sino al 1321 quando, [...] di S. Giovannidi Gerusalemme, suo congiunto, e il notaio arborense Pietro Penna di trattare le nozze del primogenito Pietro in Catalogna, premurandosi di anche tre illegittimi (Lorenzo, Angiolesa e Preziosa).
Figura di grande levatura politica e ...
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VAIANI, Lorenzo, di Filippo diLorenzo (detto Lorenzo dello Sciorina o Sciorina)
Simone Giordani
Nacque a Firenze il 29 ottobre 1541. Il padre era un pollaiolo del quartiere di S. Spirito, anche se [...] quando fu battezzato il figlio Bastiano, la famiglia risiedeva già nel quartiere di S. Giovanni, dove Sciorina abitò poi per tutta la vita. Bastiano divenne pittore come il fratello Lorenzo, ma dopo il 1577 se ne perdono le tracce. Tuttavia, è stato ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio diLorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] durò finché non tornò a scolpire, disegnare e dipingere. Nel 1958 realizzò un grande altorilievo di intonazione scenografica per la chiesa di S. Giovanni Bosco al Tuscolano, a Roma, su commissione dell'architetto G. Rapisardi. Nell'anno successivo ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...