GIULIANO d'Arrigo, detto il Pesello
Cristina Ranucci
Nacque a Firenze nel 1367 (Milanesi, pp. 189, 205-207), ed esercitò la professione di pittore, architetto e "banderaio" (Guasti, p. 72). Iscritto [...] una statua marmorea rappresentante un S. Girolamo, eseguita da Piero diGiovanni per la facciata del duomo (Milanesi, p. 190). Successivamente della cappellina della sagrestia vecchia nella chiesa di S. Lorenzo a Firenze, la cui realizzazione si ...
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DREI, Ercole
Valerio Rivosecchi
Figlio del capomastro muratore Lorenzo e di Antonia Zaccarini, nacque a Faenza (Ravenna) il 28 sett. 1886; iniziò lo studio del disegno e della scultura sotto la guida [...] al Concorso Baruzzi nel 1910 insieme con un studio per il ritratto diGiovanni Guerrini), la Pinacoteca comunale di Ravenna, la Pinacoteca civica di Faenza, la Civica Galleria d'arte moderna di Forlì; a Roma, nella collez. dell'Accademia naz. S. Luca ...
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BABOCCIO, Antonio
Oreste Ferrari
Nacque a Piperno (Priverno) nel Lazio, nel 1351circa. Non si hanno notizie riguardanti la sua attività di scultore prima del 1407,anno in cui egli portò a compimento [...] in quell'anno; nel 1415 il B. eseguì il portale della cappella di S. Giovanni dei Pappacoda e infine nel 1421 il sepolcro dell'ammiraglio Ludovico Aldomorisco in S. Lorenzo Maggiore: firmando quest'opera, il B. si dichiara "pictor et in omnibus ...
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BENSO, Giulio
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Piève di Teco (Imperia) nel 1601. Trasferitosi giovanissimo a Genova, cercò la protezione del mecenate Gio. Carlo Doria, da cui fu affidato al pittore [...] nella volta della chiesa dell'Assunta a Sestri Ponente, raffigurante l'Assunzione di Maria;le ante dell'organo di sinistra in S. Lorenzo a Genova, con le figure di S. Giovanni e di S. Lorenzo;l'ardesia con l'Ultima Cena, a Palazzo Bianco; la tela con ...
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BELLINI, Filippo
Alberto Rossi
Nacque a Urbino tra il 1550 e il 1555: pur non avendone, l'assoluta certezza, lo si è sempre pensato scolaro di Federico Barocci. Certo è che le influenze barocceséhe [...] chiesa di S. Agostino, che ancora conserva di lui una Madonna col Bambino e santi (firmata), un Beato Girolamo ed un S. Lorenzo; meticolosità. Nel 1595 dipinse una Predica di s. Giovanni per la cattedrale di Iesi e, nell'Oratorio della Morte della ...
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BARTOLINO (Bertolino, Bartolomeo) da Novara
Giovanni Mariacher
Figlio del maestro Giovanni da Novara, fu creduto da alcuni storici ferraresi (Guarini e altri) appartenente al casato dei Pioti di Novara, [...] di S. Maria delle Grazie in Ferrara (1399-1400) e quella di S. Lorenzo a Mortara. Sono infatti evidenti vari rapporti di del duomo di Milano, in Arch. stor. dell'arte, 11 (1889), p. 121; C. Ricci, Giovanni da Siena a Ferrara, Castello di Finale, ibid ...
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ALBERTINI, Francesco
Josè Ruysschaert
Sacerdote fiorentino, antiquario e studioso di cose d'arte, della cui attività si ha notizia tra il 1493 e il 1510, e che si suppone nato a Firenze nella seconda [...] quello della poesia.
Nel 1493 è cappellano, nel 1499 canonico di S. Lorenzo. Nel 1502 lascia Firenze per Roma, dove, nel 1505, volta l'A. dichiara di essersi servito della raccolta epigrafica di un volterrano, Giovanni Vettori, non altrimenti ...
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ABBIATI, Filippo
Isa Belli Barsali
Nato a Milano nel 1640 (G. Natali lo dice oriundo di Voghera), fu forse scolaro, a Milano, di Carlo Francesco Nuvolone. Svolse una vastissima attività, come ci attesta [...] di S. Vittore al Corpo (1674), di S. Sebastiano (1680), di S. Alessandro e di S. Maria del Carmine, e quelli di S. Salvatore a Pavia (due Miracoli di S. Mauro)e del duomo e vescovato di Novara (Storie di S. LorenzoGiovanni Battista,in S. Giovanni ...
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BECCARUZZI, Francesco
Maria Maddalena Palmeggiano
Figlio di Simeone, calzolaio, e di Riccarda, ebbe due fratelli: Matteo, sarto, e Giovanni Andrea. Non conosciamo la data di nascita di questo pittore, [...] Valdobbiadene (Treviso): si può stabilirne la data perché l'11 ottobre dello stesso anno Lorenzo Lotto ebbe l'incarico di stimarla. Entro la quaresima del 1545 il B. si era impegnato a finire il S. Francesco che riceve le stigmate e sei santi per la ...
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BARATTA, Francesco
Hugh Honour
Figlio di Iacopo e fratello minore diGiovanni Maria, nacque a Monte Marcello o a Massa. Non è documentato l'anno di nascita che si fa cadere nel 1590, ma, probabilmente, [...] essere opera di un altro scultore omonimo che lavorava come "Grottierer" a Berlino nel 1660 con un Giovanni B. Die Hofkirche zu Dresden, Augsburg 1929, p. 50; R. Wittkower, Gian Lorenzo Bernini,London 1955, pp. 206 s., 210; Id., Art and architecture ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...