MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] apostolico, in Arch. stor. per le provincie napoletane, XI (1973), pp. 325 s.; Id., Itinerario in Polonia del 1596 diGiovanniPaolo Mucante cerimoniere pontificio, I, Roma 1981, p. 111; B. Emich, Bürokratie und Nepotismus unter Paul V. (1605-1621 ...
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ROMANELLI, Mariano
d’Agnolo
Federica Siddi
– Ignota è la data di nascita di Mariano, ricordato nelle carte d’archivio sia come orafo sia come scultore e operoso a Siena nella seconda metà del XIV secolo. [...] e picole» fu valutato positivamente da una commissione di artisti – tra i quali i ben noti pittori Luca di Tommè, Francesco di Vannuccio, Jacopo di Mino del Pellicciaio e PaolodiGiovanni Fei – a discapito di quello presentato da Giacomo del Tonghio ...
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MINUCCI, Paolo.
Vanna Arrighi
– Nacque a Firenze il 10 genn. 1626 (1625 stile fiorentino) da Cosimo diPaolo, dottore di leggi e notaio e da Margherita di Orazio Novelli (Firenze, Archivio dell’Opera [...] c. 260; altre fonti riportano erroneamente come madre del M. Lucrezia diPaolo Perotti: Notizie storiche e letterarie intorno al dottor P. M. in Chianti, in provincia di Siena), da dove il nonno e omonimo del M., PaolodiGiovanni, era poi emigrato a ...
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MOCHI, Prospero
Filippo Crucitti
– Nacque a Roma tra il 1492 e il 1493 da Sansonetto diGiovanniPaolo, «candelottaro», e da una certa Orsolina.
È probabile che i genitori non fossero sposati, perché [...] si credette che fosse rappresentato Ercole, ma che oggi è designato come Toro Farnese (Napoli, Museo archeologico nazionale).
Dopo la morte diPaolo III l’impegno pubblico del M. si diradò: sotto Giulio III fu revisore dei Ponti (14 nov. 1550 e 5 ott ...
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COLA di Petrucciolo (Petruccioli)
Serena Padovani
La personalità di C. era del tutto sconosciuta quando G. Rosini (1841) riferiva la firma "Cola de Urbevetere" letta su un quadretto di una collezione [...] ), che lo ambientò nella sfera senese della seconda metà del sec. XIV, al seguito di Andrea Vanni, di Bartolo di Fredi e soprattutto diPaolodiGiovanni Fei. Tale impostazione fu sostanzialmente accettata dalla critica (De Nicola, 1919; Salmi, 1921 ...
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SANTONINO, Paolo
Silvano Cavazza
SANTONINO, Paolo. – Nacque a Stroncone, nell’Umbria meridionale (diocesi di Narni), presumibilmente intorno al 1440. Mancano notizie sulle origini e la formazione. Il [...] Bernardino da Siena, ora prima scrittura del ms. 15 della Biblioteca storico-francescana di Chiesa Nuova ad Assisi (Kristeller, 1990, p. 469). Questo PaolodiGiovanni era coadiutore del notaio Girolamo Ronchi da Faenza, dal 1451 al 1465 cancelliere ...
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CRESPI CASTOLDI
Marco Bona Castellotti
Famiglia di pittori, operosi nel sec. XVII.
Anton Maria, detto il Bustino dal luogo di nascita Busto Arsizio, nacque secondo il Bondioli (1940) nel 1598, ma la [...] ), disegno decorativo già dato dal Bondioli (1933, p. 51) a Biagio Bellotti. Di Antonio dovevano anche essere i ritratti di Pietro Antonio Crespi e diPaoloGiovanni Crespi (Bondioli, 1940, pp. 38-50), finora non identificati, un Crocefisso citato ...
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POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] al papa la lettera di dimissioni, in conformità a quanto stabilito dal decreto diPaolo VI Christus Dominus. La sua rinuncia fu accettata e resa pubblica il 17 gennaio 1991, accompagnata dalla decisione diGiovanniPaolo II di nominare al suo posto ...
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NICCOLO di Buonaccorso
Victor M. Schmidt
NICCOLÒ di Buonaccorso (Bonaccorso). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, attivo nella seconda metà del XIV secolo, figlio di Buonaccorso [...] , Firenze - Londra - New York; Freuler, 2011) è piuttosto un’opera giovanile diPaolodiGiovanni Fei.
Nel passato le opere di Niccolò sono spesso state confuse con quelle di Bartolo di Fredi, da cui si distinguono però nella spazialità dei corpi e ...
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TOSI, Giuseppe
(Gioseffo) Felice
Francesco Lora
– Musicista sempre indicato come bolognese, nell’arco di molti decenni il suo battesimo non risulta registrato al fonte della cattedrale di S. Pietro, [...] docc. 112 s.), è possibile che egli avesse avanzato una prima richiesta già nel 1673-77, quando la promozione diGiovanniPaolo Colonna al magistero aveva innescato un riassetto della cappella. L’incarico nel luogo sacro lo favoriva alla successione ...
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madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...