MAFFEI, Gherardo (Gerardo)
Alessandro Pontecorvi
Nacque a Volterra nel 1408. Consente di risalire a questa data l'iscrizione funebre posta nella chiesa romana di S. Maria in Aracoeli, sul pavimento antistante [...] la cappella di S. Paolo. Figlio diGiovanni, fratello di Maffeo, Michele e Mariano, il M., stando alle ricerche di Gamurrini, discenderebbe da quel Verrazzano che tra il XII e il XIII secolo aveva dato origine al ramo dei Maffei di Volterra.
Non si ...
Leggi Tutto
GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] la canonistica, da Enrico da Susa a Giovanni Nicoletti da Imola e Paolo dei Lazari, al citatissimo Niccolò de' "; a essa era premessa una lettera del G. al canonista Giovanni Antonio di San Giorgio, qui ricordato come suo maestro.
Qualche anno dopo ...
Leggi Tutto
PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] direzioni del prestigioso teatino Paolo Maria Paciaudi, che di fatto l’aveva creata, e di Ireneo Affò, minorita.
la pregiata collezione di testi ebraici e orientali diGiovanni Bernardo De Rossi (1816), le incisioni di Massimiliano Ortalli, le ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] rilievo, anche se ricevette, intorno al 1568, il titolo di vescovo in partibus di Cesarea. Nello stesso anno, il cardinale Giovanni Ricci, arcivescovo di Pisa e conterraneo del L., decise di utilizzarlo come vicario per la sua diocesi.
I problemi ...
Leggi Tutto
MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] nobile Agnese Hofer, figlia diGiovanni, capitano del castello di Duino (nella diocesi di Aquileia ma sotto il dominio Ordine milanese dei chierici regolari di S. Paolo o barnabiti, all’epoca dediti a un’intensa opera di proselitismo a Vicenza, Padova ...
Leggi Tutto
MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] , difficillimum sit perscrutari" (dalla dedica a Paolo V). Ai tre libri che affrontano il -92; V.G. Giorgi, Un parere legale del giureconsulto F. M. per i consorti di Tolmino, in Memorie storiche forogiuliesi, XLI (1954-55), pp. 155-167; L. von ...
Leggi Tutto
LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] del Maggior Consiglio.
In occasione della solenne sepoltura a Padova della salma di Francesco il Vecchio, il 18 nov. 1393, insieme con Francesco Zabarella e Pietro Paolo Vergerio, il L. pronunciò un elogio funebre il cui testo (Firenze, Biblioteca ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] a Francesco Bruni (alcune lettere del G. dirette a Bruni si conservano presso la Bibl. nazionale di Firenze, Magl. VIII.1439, c. 114), a Paolo Dell'Abbaco, a Giovanni Boccaccio. Con quest'ultimo aveva in comune anche la frequentazione della compagnia ...
Leggi Tutto
DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] le anonime Vindiciae adversus Sycophantas Iuvavienses (Colonia, ma Venezia, 1741), che ottennero il consenso di eruditi come Gerolamo Tartarotti, e Giovanni Lami. In questa vivace Salisburgo degli anni '40 il D., né illuminista né giansenista ma ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] famiglia, dal 1293 al 1312 fu vescovo di Capaccio.
Anche il padre del D. si chiamava Giovanni, ma di lui si sa soltanto che visse a romana la chiesa di S. Paolodi Palearia in Salerno, per la costruzione del nuovo convento domenicano di S. Maria. ...
Leggi Tutto
madre di tutte le domande
loc. s.le f. La domanda più importante, il dubbio più significativo. ◆ Organizzato come un «dizionario d’autore», con 233 schede dedicate ad altrettanti film, il libro di Gianni Amelio potrà forse sorprendere il lettore...
madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la quale la Chiesa intera resta in attesa...