ZARA
I. Petricioli
(serbo-croato Zadar; gr.᾽Ιάδαιϱα, ᾽Ιάδεϱα; lat. Iader; Iadera; Iadra nei docc. medievali)
Città della Croazia, ubicata sulla costa orientale del mar Adriatico.Z., già abitato liburnico, [...] ).Opera di validi intagliatori sono gli stalli del coro della chiesa francescana, eseguiti nel 1394 da Giovannidi Giacomo da Nona, Sebenico, Traù, Spalato und Ragusa, Wien l884; G. Bersa, Guida storico-artistica di Zara, Trieste 1926; C. Cecchelli, ...
Leggi Tutto
MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] & Ricerche: opere d'arte nelle province di Siracusa e Ragusa (catal., Siracusa-Ragusa), a cura di G. Barbera, Palermo-Siracusa 1999, pp. 67 s., scheda n. 14; M. Guttilla, La Crocifissione fra le Marie e s. Giovannidi A. M., in V. Abbate - M ...
Leggi Tutto
ESZTERGOM
E. Marosi
ESZTERGOM (lat. Strigonium, Strigonia; ted. Gran; slavo Střehom, Ostrogom)
Cittadina dell'Ungheria settentrionale, situata sulla riva destra del Danubio alla confluenza del fiume [...] una raccolta di tavole di artisti italiani, tra gli altri Duccio di Buoninsegna e Giovannidi Paolo, e di Komárom. E. e il distretto di Dorog] (Magyarország Régészeti Topográfiája [Inventario archeologico dell'Ungheria], 5), Budapest 1979; I. Ragusa ...
Leggi Tutto
BORDONE (Bordon), Paris
Cecil Gould
Figlio diGiovanni, sellaio, e di una Angelica, veneziana, nacque a Treviso e fu battezzato il 5 luglio 1500. Dal 1518 risulta residente a Venezia (doc. in Bailo-Biscaro, [...] inoltre: P. Aretino, Lettere sull'arte, commentate da E. Pertile, a cura di E. Camesasca, II, Milano 1957, p. 267 (lettera CDLXXXV); III, pp. 45-49; G. Gamulin, Il Redentore di P. B. nella cattedrale diRagusa (Dubrovnik), in Arte veneta, XII (1958), ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] a Sebenico nel duomo, a Spalato, ad Ancona, a Zara, a Ragusa, a Cattaro), seguito da Andrea Alessi (Spalato, Trau), e forse anche il grande Francesco Laurana di Zara (Sebenico, duomo). Giovannidi Traù, infine, operoso a Roma, ad Ancona e in Ungheria ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto (Firenze 1396 - ivi 1472). Collaborò coi grandi del suo tempo: con Ghiberti al S. Matteo di Orsanmichele e alla prima porta del Battistero a Firenze; con Donatello, a numerose opere, [...] si chiariscono in alcune cariatidi dei monumenti del cardinal Brancaccio e diGiovanni XXIII e, pienamente, nei resti, tutti suoi, di quello di B. Aragazzi, dove il desiderio di romanità (vide forse i rilievi dell'Ara Pacis) si risolve in una ricerca ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] and its Context, AntiqJ 59, 1979, pp. 343-374; I. Ragusa, ''Porta patet vitae sponsus vocat'' and the Inscription of the Lost nei trattati diGiovannidi Tessalonica (ivi, p. 327ss.), di Anastasio Sinaita (ivi, pp. 356-361), di Stefano di Bosra (Die ...
Leggi Tutto
SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] , Paesi Bassi e Inghilterra, specialmente con Giovannidi Salisbury). La conoscenza più approfondita delle leggende and Renaissance visitors to Greek lands, Princeton 1951; I. Ragusa, The re-use and public exhibition of Roman sarcophagi during the ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] il culto di C.-uomo divenne infatti il tema principale della pietà cristiana (Giovannidi Fécamp, Pier programme iconographique de l'abside et de ses abords, Paris 1991; I. Ragusa, Mandylion-Sudarium: the 'Translation' of a Byzantine Relic to Rome, ...
Leggi Tutto
OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovannidi Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] di vedere l'altare e di partecipare ai servizi liturgici senza lasciare l'infermeria. Chiese di questo tipo si trovavano in Italia a Genova (S. Giovannidi 1994; Santa Maria Nova di Soligo, a cura di B. Termite, T. Ragusa, Treviso 1994; H. Sire ...
Leggi Tutto