Poligrafo (Bologna 1717 - Perugia 1781). Dimorò a lungo in Germania (1744-64), poi a Roma, come ministro di Augusto III diSassonia. Scrisse di letteratura, arte, epigrafia, archeologia, fisica, medicina. [...] Scritti principali: Lettere sopra alcune particolarità della Baviera e d'altri paesi della Germania (1763); Lettere sopra A. Cornelio Celso (1779) ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] ne furono dipinti indubbiamente sotto il suo influsso. Sepolcri di funzionarî di corte, soprattutto quello del consigliere Giovanni Kotteritzsch nella chiesa di S. Nicola, rivelano forme e moti sassoni. Kaspar Theiss, che fino dal 1538 trasformò la ...
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URBANO II papa, beato
Nato nel 1042 presso Châtillon-sur-Marne, da una nobile famiglia di Champagne, Ottone di Lagery crebbe, prima a Reims, poi a Cluny, al fianco di uomini come S. Bruno, il futuro [...] Sassonia, dovette reagire sfavorevolmente all'incerta ed evanescente politica di Vittore III. Alla morte di questo (settembre 1087), dopo una vacanza didi Costanza.
Intanto il papa riesce ad entrare nuovamente a Roma e, accolto nella casa diGiovanni ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] si tenne il conclave per la scelta del successore.
L'elezione diGiovanni de' Medici (11 marzo) ebbe un'importanza decisiva non solo (T. De Vio) egli propose di non far consegnare all'elettore Federico diSassonia la Rosa d'oro inviatagli dal papa ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] di S. Maria e dei SS. Martiri Giovanni e Paolo di Casamari. Sotto il pontificato di Alessandro VIII egli fu incaricato di redigere un testo di del principe ereditario Federico Augusto diSassonia (poi Augusto III di Polonia); nell'Europa balcanica, ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] simpatie pontificie per la candidatura dell'elettore diSassonia e re di Polonia Federico Augusto, mentre la parte siècle, Paris 1960, passim e in E. Cochrane, Giovanni Lami e la storia ecclesiastica ai tempi di B. XIV, in Arch. stor. ital., CXXIII ( ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] di Enrico II, Maurizio diSassonia e altri principi tedeschi contro Carlo V.
G. aveva quindi decretato, nella seconda metà di M. Firpo, Inquisizione romana e Controriforma. Studi sul cardinal Giovanni Morone e il suo processo d'eresia, Bologna 1992, ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] di queste accademie, fu socio delle Accademie di Copenaghen, diSassonia, di Madrid, di Buenos Aires, della Società reale di Liegi, della Società matematica di il nostro Collega Giovanni Gentile, ha avuto il merito di comprendere il valore educativo ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] Massimiliano I, re d’Ungheria. Ospitò anche Ernesto, duca diSassonia, nel 1482.
Nella primavera del 1484 la tensione fra a Giovanni duca di Gandía, figlio di Alessandro VI, del ducato di Benevento e delle contee di Terracina e Pontecorvo. Giovanni ...
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Nicola di Oresme
Nicola di Oresme (Oresme, Bayeux, 1325 ca - Lisieux 1382) filosofo, matematico, teologo francese. Studiò e insegnò a Parigi; dal 1377 alla morte fu vescovo di Lisieux. Con Giovanni Buridano [...] e Alberto diSassonia, fu tra i massimi rappresentanti della cosiddetta scuola dei fisici di Parigi. La sua opera multiforme rappresenta uno dei contributi decisivi della cultura medievale alla nascita della moderna scienza della natura. Contro la ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...