ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] corso d'esecuzione già il 28 nov. 1592 per volontà del patriarca d'Aquileia Giovanni Grimani, con i più tardi (1596 circa?) Mosè e S. Paolo (S. Francesco della Vigna), interpreti massicci delle parmigianinesche simpatie del Vittoria, il cui altissimo ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] La Madonna con il Bambino e i ss. Caterina, Francesco, Giovanni Battista e Nicola della Pinacoteca Querini Stampalia di Venezia è si intravedono nella decorazione a soffitto per una camera in palazzo Barbarigo a San Polo (Ridolfi, 1648, 1914, p. 294 ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] Maria delle Grazie: La Vergine con s. Francesco e s. Chiara (1752); S. Maria Vergine . Bressanone, duomo: S. Giovanni Nepomuceno gettato nella Moldava. Budapest Maria della Fava: La Vergine e il beato Barbarigo (1762); Oratorio dei padri della Fava: ...
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BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] 1488 e firmata (Schmitt, p. 140, doc. VII: testamento di Giovanni Banda, 1486); la Madonna con S.Onofrio e s. Antonio Abate, tutti spariti: Federico Barbarossa, il doge Barbarigo, Francesco e Massimiliano Sforza, l'imperatore Massimiliano, Ercole ...
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CODUSSI (Coducci), Mauro (Mauro Bergamasco, Moretus, Moro de Martiri, Moro da S. Zaccaria, Moro Lombardo, Maurus de Cudussis de Lentina)
Alberto Tacco
Figlio di Martino, che da T. Temanza (Vite dei [...] veneziana del Rinascimento: S. Giovanni Grisostomo.
Sin dal Cinquecento Francesco Sansovino (III, c. 56v McAndrew, 1969), che si cominciò a ricostruire nel giugno 1490 e il monumento Barbarigo in S. Maria della Carità (Paoletti, pp. 183 ss.; ma v. ...
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CABIANCA (Penso), Francesco
Milos Milosevic
Nacque a Venezia nel 1665, secondogenito di Pietro Penso. Per poter ereditare la dote della prima moglie, Lucietta Cabianca, ne assunse il cognome. La seconda [...] balaustra all'ingresso); 3) Apollo, nel cortile interno del palazzo Barbarigo a Venezia; 4) Saturno, in marmo, nel Giardino d , quelle di S.Francesco e di S.Trifone e cinque bassorilievi (rappresentanti la Fuga in Egitto,S. Giovanni Battista,S. Anna, ...
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CAPELLA (Cappella), Francesco, detto il Daggiù o Dagiù
Amalia Barigozzi Brini
Nacque a Venezia nel 1711 (Vaccher). Il cognome, che risulta dagli atti ufficiali, è stato spesso confuso con il soprannome. [...] nella parrocchiale di Cologno al Serio e il B. Gregorio Barbarigo nel duomo di Bergamo, della stessa data; S. Stefano vigore e nerbo. Fra i suoi allievi si citano Francesco Cucchi, Giovanni Belloli, Gioacchino Manzone e Tommaso Frisone (Tassi).
Fonti ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] capolavoro che fu la villa Barbarigo a Valsanzibio presso Battaglia.
dal 1810 al 1815 per cura del conte Francesco Melzi d'Eril, è il maggiore esempio di es. Wilanów (Villa Nuova) del re Giovanni III Sobieski presso Varsavia.
Similmente in Austria è ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] 40; M. Calvesi, La Leggenda della Vera Croce di Piero della Francesca. I due Giovanni all’ultima crociata, in Art e Dossier, 75 (1993), pp militare è fondamentale la testimonianza di Iacopo Barbarigo, provveditore generale della Morea, Dispacci della ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Boschetti, 1964) a Milano, S. Francesco (Gresleri e Silvano Varnier, 1972-1974) a Pordenone, S. Gregorio Barbarigo (Vaccaro e Gualtiero Gualtieri, 1971), il SS. Redentore (Ennio Canino, 1977) e S. Giovanni Evangelista (Julio Lafuente e Gaetano ...
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