GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] a finire.
Tanto più colpisce, in questa situazione, il lungo saggio che nel 1991, in controtendenza, Garin dedicò a GiovanniGentile pubblicandone, con l'editore Garzanti, le Opere filosofiche. Aveva ormai 82 anni: nel 1979 era uscito dai ruoli dell ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] ironia della storia volle che Croce e Togliatti sedessero nello stesso governo nell’aprile del 1944, quando GiovanniGentile fu giustiziato dai partigiani fiorentini; Togliatti dette allora l’avvio a una campagna di stampa in cui rivendicava ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] dall'altra parte del ponte che separa le scienze della natura da quelle dello spirito, dico il nostro Collega GiovanniGentile, ha avuto il merito di comprendere il valore educativo e didattico della storia della scienza e d'introdurne l'insegnamento ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] più importanti maestri, da Giulio Bertoni ad Alfredo Schiaffini a Natalino Sapegno ad Antonino Pagliaro a Pietro Paolo Trompeo a GiovanniGentile. Si infittivano in questi mesi le letture poetiche e la scrittura di versi e di racconti in prosa; e ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] -culturale dell’Occidente.
Alla radice filosofica dell’idea di inveramento del marxismo Del Noce incontrò la figura di GiovanniGentile. Rimasto estraneo all’attualismo negli anni del maggior successo di questa filosofia, Del Noce ne riscoprì il ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] F. la volontà di continuare, in anni di acceso dibattito politico, la tradizione di apertura intellettuale inaugurata da GiovanniGentile e ribadita dal De Sanctis. Fu questo clima di consenso dialettico a permettere il superamento di una seria crisi ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] Cacciapuoti (già allievo di Segrè a Palermo) ed Ettore Pancini; per brevi periodi furono presenti anche Giuseppe Cocconi, GiovanniGentile jr., Piero Caldirola e Antonino Borsellino, poi trasferiti in altre sedi. Si formò così una squadra di studiosi ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] Ragghianti, Claudio Varese).
L’ambiente pisano si rivelò ricco di occasioni e di stimoli: la Scuola Normale, diretta da GiovanniGentile, costituiva un crogiuolo di intelligenze e di idee. Capitini ne era uno degli elementi più attivi e, intorno ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] magistrale di Cremona, dove sarebbe rimasto per i sette anni del ciclo di studi riformato nel 1923 da GiovanniGentile ministro della Pubblica istruzione. Ne uscì, diplomato maestro, nell’estate del 1940.
Dopo aver assolto agli obblighi di ...
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CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] al secondo anno del corso di laurea in filosofia a Pisa dove si laureò nel 1909 avendo avuto, tra i maestri, GiovanniGentile, al quale avrebbe riconosciuto il merito precipuo della sua formazione e dei suoi orientamenti di studio. L'anno dopo seguì ...
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gentiliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al filosofo Giovanni Gentile (1875-1944), al suo pensiero, alle sue concezioni, alla sua opera: l’idealismo, l’attualismo g., l’estetica g.; come sost., discepolo, seguace di G. Gentile.
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...