GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] di M. G., ibid. 1809). Riparato a Castel San Giovanni, vi rimase fino al novembre 1810, quando il nuovo ministro una settimana prima di morire aveva consegnato a G. Gherardini le proprie carte affinché venissero depositate presso la Biblioteca dell ...
Leggi Tutto
BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] idea di una lingua nazionale illustre insorsero la Biblioteca italiana e G. Gherardini, cui risposero il Parenti e il B. (cfr. Opere, conquasso di tutta l'Europa" (ibid., p. 368).Con Don Giovanni ossia il benefattore occulto (s. 3, IV [1856]), contro ...
Leggi Tutto
MAURI, Achille
Nicola Raponi
MAURI, Achille. – Nacque a Milano il 16 sett. 1806, ultimo dei sei figli di Giuseppe e di Angiola Porro.
Dei fratelli due morirono bambini, mentre i restanti furono avviati [...] Porta Nuova, dove studiò con il filologo G. Gherardini, il M. rivelò una precoce vocazione letteraria e più giovane dei fratelli, aveva preso amorevolmente a carico la matrigna, Giovanna Lorini, cui il padre si era unito in seconde nozze, rimase ...
Leggi Tutto
ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] quei quadri, dei quali lasciò poi l'elenco nella lettera a Giovanni Manette del 13 febbr. 1751.
Importa però notare che nemmeno -94). Utili i tre voll. di Opere scelte,curati da G. Gherardini, Milano 1823; il vol. di Lettere filologiche a cura di B. ...
Leggi Tutto
MARINALI, Orazio.
Monica De Vincenti
– Nacque ad Angarano, nel Vicentino, il 24 febbr. 1643 da Anna e da Francesco, scultore e intagliatore in legno da cui ricevette, con ogni probabilità, i primi rudimenti [...] Mestre (Guerriero, 2003). Da una lettera scritta da Francesco Gherardini al duca di Modena risulta che nell’agosto del 1685 il sua Arte», sulla quale fu posto l’epitaffio composto dal canonico Giovanni Checcozzi (Fasolo, p. 73).
Fonti e Bibl.: G.B. ...
Leggi Tutto
FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] più note nel campo della pelletteria in città erano quelle di Gherardini (fondata da Garibaldo nel 1885 e specializzata in astucci e della moda italiana, progettata e realizzata da Giovanni Battista Giorgini con l’organizzazione delle prime ...
Leggi Tutto
PORTA, Carlo
Claudio Milanini
PORTA, Carlo. – Nacque a Milano il 15 giugno 1775, da Giuseppe e da Violante Gottieri. Il padre (1728-1822) discendeva da una famiglia cittadina benestante ed era un funzionario [...] di Napoleone con Maria Luisa d’Austria. Affidò allora a Giovanni Berchet l’incarico di seguire la stampa di un Brindes de alle maldestre stroncature ricevute dall’Accattabrighe e da Carlo Gherardini, né di fiancheggiare con lucida verve gli amici ...
Leggi Tutto
COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] e la Matteucci; quella che segue al salone di Giovanni da San Giovanni (ora sala III), secondo la Feinblatt (1979)il anno sarebbe partito per la Francia con un altro suo allievo, Alessandro Gherardini.
Il C. morì a Bologna l'11 marzo 1687 e fu ...
Leggi Tutto
FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] dagli stucchi di C. Marcellini e dagli affreschi di A. Gherardini e di un altro pittore non identificato. Nell'ultimo decennio funebri, eseguiti tra l'altro per Leopoldo (1676) e Giovanni de' Medici (1689), per la granduchessa Vittoria (1694), per ...
Leggi Tutto
MEUCCI, Vincenzo
Laura Mocci
– Figlio di Lorenzo di Gerolamo e di Lisabetta di Paolo Calonj, il M. venne battezzato a Firenze il 6 apr. 1694. I genitori, vista la naturale inclinazione del giovane, [...] gloria. Allo stesso periodo risalgono l’atrio dell’ospedale di S. Giovanni di Dio, in collaborazione con il quadraturista R. Botti. Sono Cerretani alla presenza dei familiari e dei pittori G. Gricci, T. Gherardini e G. Del Moro, il M. morì il 7 nov. ...
Leggi Tutto