Nato a Lisbona nel 1577 e morto ivi nel 1643. Studiò diritto canonico nell'università di Coimbra. Nel 1615 fu nominato vescovo di Portalegre; nel 1619 vescovo di Oporto; nel 1623 arcivescovo di Eraga e [...] , che condusse alla liberazione delPortogallo e fu nominato governatore del regno fino all'arrivo del duca di Braganza che fu acclamato re (Giovanni IV). Lasciò studî importanti, riguardanti la storia ecclesiastica portoghese tra i quali notevoli le ...
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Nome con cui è noto lo scultore Antonio Gamberelli (Settignano 1427 - Firenze 1479). Si formò presso il fratello Bernardo con il quale collaborò alla tomba della beata Villana in S. Maria Novella (1452 [...] Giovanni Chellini, medico di S. Miniato (1456, Londra, Victoria and Albert Museum), che lo dimostra ancora nell'orbita deldel Rinascimento fiorentino, nella tomba del Cardinale di Portogallo putti, ritratti, tra i quali primeggiano il S. ...
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Architetto (Roma 1697 - ivi 1751). Allievo di A. Valeri e A. Canevari, alla partenza di quest'ultimo per il Portogallo (1727) ne guidò lo studio romano, progettando, tra l'altro, interessanti apparati [...] i disegni per la ristrutturazione dell'interno di S. Maria in Gradi a Viterbo (1738 circa), per la cappella di S. Giovanni nella chiesa di S. Rocco a Lisbona e per l'ampliamento del prospetto del palazzo Chigi-Odescalchi in ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
La crisi
Nei primi anni del 21° sec. si è manifestata nell'Unione Europea (UE) una forte crisi politica, alla cui base debbono essere posti anzitutto i quattro storici [...] accanto alla rigidità del mercato del lavoro, tra i fattori principali della , Repubblica Ceca, Spagna, Portogallo e Italia. Collimante con 'Europa, 3 voll., Roma-Bari 1996.
B. De Giovanni, L'ambigua potenza dell'Europa, Napoli 2002.
La Constitution ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] alla presenza del Duce, con un discorso del suo primo presidente, Giovanni Gentile, il 19 dicembre 1925 (il primo statuto è del 10 senso corporativo e i principî fascisti della Carta del lavoro.
In Portogallo l'irradiazione del fascismo ha assunto ...
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PIO II papa
Giovanni Battista PICOTTI
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Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in quel di Siena, da una famiglia di nobili senesi, che vantava origini romane, ma che era decaduta [...] III con Eleonora di Portogallo e a Roma quelle (Vocavit nos) del 13 ottobre 1458 convocò i principi cristiani a una del Tirolo (1443) e l'altro, De liberorum educatione, diretto a Ladislao di Ungheria; al De curialium miseriis, epistola a Giovanni ...
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LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] comune; concesse privilegi al Portogallo e alla Polonia; diede di S. Giovanni de' Fiorentini, sistemando la Piazza del Popolo. Nel di st. patr.; cfr. in proposito Riv. stor. ital, n. s., I, 1924, pp. 259-67); G. B. Picotti, La giovinezza di L. ...
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Rolando Bandinelli, senese, teologo e canonista insigne, professò a Bologna; circa il 1150 fu eletto da Eugenio III cardinale diacono dei Ss. Cosma e Damiano, poi cardinale prete di San Marco, infine, [...] Giovanni e Paolo, suo vicario in Roma, permisero al pontefice di lasciare la Francia nell'ottobre del crociata, il giuramento ch'egli e i suoi successori avrebbero tenuto il regno dal , verso il duca Alfonso di Portogallo, al quale nel 1179 concesse ...
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Giovanni Vincenzo Ganganelli nacque il 30 ottobre 1705 in Sant'Arcangelo presso Rimini, da un medico di villaggio. Nel 1723 eutrava in un convento di francescani scalzi di Rimini; e il 17 maggio dello [...] . La Francia aveva occupato Avignone; Napoli teneva Pontecorvo e Benevento; nel Portogallo si parlava di un patriarcato autonomo; la Polonia meditava di restringere i poteri del nunzio; a Vienna si elaborava e si veniva attuando un grandioso disegno ...
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PIO X papa
Alberto Maria Ghisalberti
Giuseppe Melchiorre Sarto, nato a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, morto a Roma il 20 agosto 1914. Di umilissima famiglia (suo padre, Giovanni Battista, era cursore [...] si rivelava. Anche a Venezia fu grande l'operosità del Sarto in tutti i campi e grandi furono le simpatie che seppe conquistarsi per l'enciclica sulla separazione dello Stato dalla Chiesa in Portogallo, l'altra all'episcopato polacco, mentre la bontà ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...