Scultore (Poppi 1430 circa - Firenze 1484). La sua prima attività di ritrattista è testimonianza, oltre che della sua formazione a Firenze (probabilmente, condiscepolo di Desiderio da Settignano e A. Rossellino, [...] con i Medici (busti di Piero, 1453, e diGiovanni, 1453 o 1459, Firenze, Mus. nazionale del Bargello), di un breve soggiorno a Roma (busto di Niccolò Strozzi, 1454, Berlino, Staatliche Museen) e poi alla corte di Alfonso d'Aragona a Napoli ...
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Famiglia fiorita in Sicilia dal sec. 11º al 15º e che forse può ricollegarsi ai Clermont di Francia. I più antichi membri ricordati sono un Edgardo di Capua e un Ugo signore di Colubraro e Policoro (Basilicata), [...] I, signore di Modica e Caccamo (m. nel 1321); Giovanni, detto il Giovane, fiero avversario di Roberto d'Angiò, di (v.). Durante il regno di Pietro II d'Aragona (1337-42) e di Ludovico suo figlio (1342-1355) i Ch. insieme ai Palizzi capeggiarono ...
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Figlia (n. 1385 - m. Nievas 1441) di Carlo III di Navarra, sposò nel 1402 il re di Sicilia Martino d'Aragona. Tenne la vicaria del regno, quando Martino nel 1409 partì per la conquista della Sardegna; [...] rimasta vedova, ebbe confermata la vicaria dal nipote del re defunto, Ferdinando I. Lasciò la Sicilia nel 1415 e in Spagna si risposò con Giovanni d'Aragona (1419); alla morte del padre (1425), divenne regina di Navarra. ...
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Nacque fra il 1431 e il 1434, pare il 1° gennaio 1431, a Xátiva presso Valenza nel regno d'Aragona, da Jofré de Boria y Doms, nobile cittadino (v. borgia, famiglia), e da Isabella, sorella di Alonso, che [...] , dei quali più famosi i nati da Vannozza Catanei romana: Giovanni, Cesare, Lucrezia, Jofré i Turchi (giugno 1498); tratta per un matrimonio di Cesare con Carlotta d'Aragona, figlia di Federico re di Napoli; dà Lucrezia in isposa ad Alfonso duca di ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] , che segnano i primi lineamenti del futuro sistema politico europeo: Inghilterra contro Francia, Aragona verso Italia. metriche e ritmiche, prevalevano i Francesi e gl'Inglesi (ricordiamo Alessandro di Villedieu e Giovannidi Garlandia). L'Italia ...
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GREGORIO VII papa, santo
Giovanni Soranzo
Si chiamava Ildebrando ed era nato a Rovaco di Soana, borgata senese, tra il 1013 e il 1024. Ebbe per padre tal Bonizone non nobile; col favore di suo zio, [...] arcivescovo di Amalfi, e forse Giovannidi Ungheria, i ducati di Polonia e di Boemia, il regno di Kiev e quello di Croazia e di Dalmazia; meno chiara appare l'origine dell'asserita sovranità papale sui regni d'Inghilterra, di Navarra, d'Aragona e di ...
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PIO II papa
Giovanni Battista PICOTTI
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Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in quel di Siena, da una famiglia di nobili senesi, che vantava origini romane, ma che era decaduta [...] mano d'una figliola illegittima di re Ferrante e i ducati di Sessa e di Amalfi, a lui e Aragona come re di Napoli (10 novembre 1458), lo difese vittoriosamente contro le insidie dei baroni e l'invasione diGiovanni d'Angiò, ch'era sostenuto dal re di ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Ettore Verga
Nacque il 23 luglio 1401 da Muzio Attendolo Sforza e da Lucia sua concubina, in San Miniato. Affidato a Niccolò d'Este, ed educato a Ferrara nella prima [...] . Abbandonata l'impresa, Giovanna lo mandò a riconquistare Aragona d'accordo coi fuorusciti genovesi. Il doge, oppresso da un cumulo di difficoltà accresciute dalle fazioni interne, aveva finito per assoggettare la repubblica al re di Francia; ma i ...
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Nacque il 4 novembre 1448, da Ferdinando e da Isabella di Chiaromonte, allora duchi di Calabria. Ebbe per il primo il titolo di principe di Capua, che poi fu assunto dal primogenito dei principi ereditarî [...] aragonesi; e, allorché il padre fu coronato re, divenne duca di Calabria (1458). Fece le sue prime armi a quattordici anni, nella guerra contro i baroni, sostenitori dell'angioino Giovanni pretendente al trono, e combatté con fortuna in Calabria, ove ...
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, Alonso di Domenico Borgia, nacque a Játiva presso Valenza il 31 dicembre 1378; studiò e professò diritto all'università di Lerida; esperto giurista rimase più anni a fianco di Alfonso d'Aragona in qualità [...] fino alla morte, di cacciare i Turchi e di riconquistare Costantinopoli. In un di Belgrado dall'assedio di Mohammed (14-21 luglio 1456), fu dovuta al valore diGiovanni Hunyady, al fervore diGiovanni da Capistrano e del legato pontificio Giovanni ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...