DELLA NOCE, Angelo
Massimo Ceresa
Nacque nel 1604 (in una lettera ad E. Gattola del 22 luglio 1690 egli stesso afferma di avere 86 anni) probabilmente a Napoli, sebbene alcuni suoi biografi lo dicano [...] diSvezia.
A di questi anni la permanenza romana di Jean Mabillon e dei suoi amici della Congregazione di L. Tosti, Storia della badia di Montecassino, III,Napoli 1843, p. 315; M S. Grassi Fiorentino, Ciampini, Giovanni Giustino, in Diz. biogr. degli ...
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FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] . e Giovanni litigarono aspramente di Birgitta diSvezia, la nobildonna svedese morta a Roma nel 1373, divenuta ben presto oggetto di culto e didi Venezia, a cura di R. Predelli, III, Venezia 1883, pp. 128 s., 154 s.; Bullarium franciscanum, a cura di ...
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GALESTRUZZI (Galestrucci), Giovanni Battista
Laura Volpe
Nacque con ogni probabilità a Firenze, come si deduce dalla qualifica di fiorentino talvolta apposta accanto alla sua firma, nel secondo decennio [...] Comunione della Vergine per mano di s. Giovanni, attribuito in un primo tempo Cristina diSvezia. Di queste incisioni, tre con Vedute di giardini degli intagliatori (1771), Siena 1808, II, pp. 50 s.; III, p. 57 (per l'attribuzione al Podestà); P.-J. ...
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MAGNAVACCA, Giuseppe
Susanna Falabella
Nacque a Calcara di Crespellano, presso Bologna, il 29 giugno 1639 dal bolognese Alessio, forse ultimo dei sei figli da questo avuti tra il 1628 e il 1637.
La [...] di medaglie della collezione bolognese diGiovanni Francesco Negri (Morselli, 1997); nel 1690 fu consultato da Francesco Azzolini per la vendita della raccolta di monete e cammei di Cristina diSvezia nazionale di Bologna: una raccolta di fonti, III, ...
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ALAMANNI (Alemanni, Alamani, Alemani, Allemani), Domenico
Domenico Caccamo
Dignitario e diplomatico dei re di Polonia da Sigismondo Augusto a Sigismondo III Vasa, morto nel 1595.Non sappiamo quando [...] sue richieste definitive, egli dichiarò che, se GiovanniIII avesse ceduto Revai, Narva e gli altri forti, il Bàthory avrebbe pagato immediatamente alla Svezia il debito di Sigismondo Augusto, cioè la dote di Caterina e la sua parte della successione ...
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DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] della regina Cristina diSvezia, come, nel 1656, col pittore di nature morte, di quadri, soprattutto di pittori vepeti, in particolare ritratti e rappresentazioni di soggetti sacri, di Jacopo Bassano, di Paris Bordone, di Pietro Bellotto, diGiovanni ...
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FILICAIA, Vincenzo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 30 dic. 1642 dal senatore Braccio e da Caterina di Cristofano Spini.
Dal padre fu indirizzato a un percorso di studi ormai tradizionale fra i giovani [...] fu indirizzata a GiovanniIII Sobieski re di Polonia, una all'imperatore Leopoldo I, una a Carlo duca di Lorena e una appena fondata e assunse lo pseudonimo di Polibo Emonio. Dopo la morte della regina diSvezia, avvenuta nel 1689, non potendo più ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] fu di amministrare la diocesi di Lund, ora in Svezia (6 III. Pochi giorni dopo la sua elezione, il nuovo pontefice istituì una commissione formata da tre cardinali: il C., Giovanni Piccolomini e Antonio Sanseverino, che aveva il generico compito di ...
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PALTRONIERI, Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive
Alessandra Imbellone
PALTRONIERI (Poltronieri), Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive. [...] il contatto diretto con Giovanni Paolo Panini e Filippo di Stato di Bologna, Fondo Ducato di Galliera, Inventario del palazzo di proprietà dei principi diSvezia de’ pittori bolognesi non descritte nellaFelsina pittrice, III, Roma 1769, pp. 273 s.; G ...
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CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] anche dalla regina Cristina diSvezia.
L'affresco raffigurante il Giudizio di Salomone nella galleria di Alessandro VII nel palazzo a destra Innocenzo III presiede alla vestizione di s. Giovanni de Matha e s. Felice di Valois e a sinistra ...
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