DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] di Tacito, che fu la costante preoccupazione della sua vita. Nella corrispondenza non mancano tuttavia riferimenti ad avvenimenti relativi alla vita di Firenze, come il dilagare della peste e della carestia, la morte di Giovanni Capponi e le liti per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] il ‘timoniere’ di «Storia e letteratura», si poneva sulla scia di André Wilmart, di Louis Duchesne e di Giovanni Mercati è in realtà la focalizzazione di un rapporto, riconosciuto costante e quasi normativo, nei contesti letterari della penisola. Un ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] crepacuore del padre, e la conseguente perdita dell'agiatezza. La sorella Giovanna muore di angina in tenera età, e un'altra sorella, Enza tutto il bisogno, tutta la ricerca esistenziale di un poeta non appare mai. La D., mantenendo costante, senza ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] Ercole I d'Este, dedicò al condottiero delle truppe veneziane Giovanni Emo, già governatore di Udine nel '78, una storia sua fortuna, un argomento che giustificava il parallelismo con Roma, rimasto poi tema costante dell'opera di Coccio.
Alla lode ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] Venezia, a cui Cipro, dal 1489, apparteneva. Anche il figlio di Giovanni, Alvise (cugino del D.) ebbe incarichi dalla Repubblica tutte le opere del D. a testimoniare la ricerca costante di un senso generale a cui finalizzare le analisi specifiche ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] costante dimora in Venezia prima dell'entrata nell'Ordine domenicano.
Sulla data di nascita fa testo l'obituario (purtroppo ora perduto) del convento dei SS. Giovanni che va dal 1512 al 1516, il C. torna ai SS. Giovanni e Paolo; ma una nuova tempesta ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] del cavalier G. B. B., Napoli 1616; Rime di M. Giovanni della Casa, riscontrate coi migliori originali e ricorrette, ibid. 1617; bonario e indulgente: non così esclusiva e costante, come volle il Croce che per primo la individuò criticamente, ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] la chiesa al cardinale Niccolò da Prato e il pontefice Giovanni XXII confermò la donazione, ingiungendo all'arcivescovo di ., cit.). Occasionale, dunque, la professione notarile; costante invece la vocazione all'insegnamento, anzi divenuta attività ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] Sant'Albano, prosa inedita del sec. XIV, e la storia di San Giovanni Boccadoro (Bologna 1865), La leggenda di Adamo ed Eva (ibid. 1870), proprio tale convinzione motivava il suo orientamento costante a ritrovare, con il più rigoroso metodo filologico ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] 10 dic. 1 706 l'ambasciatore veneto Giovanni Francesco Morosini, il quale prevedeva per il B. "presta e felice carriera" ( , anche perché egli incontrò in ogni sua iniziativa la costante ostilità del reggente. Anche in Curia la sua difficile ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in senso più positivo, il valore morale, il...