ALLEGRI, Gregorio
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Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] voci; secondo il Fétis, il primo libro avrebbe la data 1618), dedicata al duca Giovanni Angelo Altemps, l'A. non si era de' Maesri e Professori di musica di Roma sotto l'invocazione di S. Cecilia, Roma 1845, pp. 19, 52 W. Stassof, L'Abbé Santini ...
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VANTINI, Rodolfo.
Alessio Costarelli
– Nacque a Brescia il 17 gennaio 1792, secondogenito di Domenico, impresario edile e pittore di fama locale, e di Olivia Leonesio; la sorella maggiore, Carolina, [...] la sfortunata morte della prima moglie, tra la seconda metà degli anni Venti e gli anni Trenta intrattenne relazioni con la celebre attrice Carlotta Marchionni, con Cecilia un busto in marmo (1857) di Giovanni Seleroni per il quale lo stesso Vantini ...
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REDI, Francesco
Gabriele Bucchi
Lorella Mangani
REDI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 18 febbraio 1626 dal medico Gregorio e da Cecilia de’ Ghinci.
Fino al 1633 visse con la famiglia a San Sepolcro [...] del corpo umano che furono stampate sotto il nome del solo Bonomo (Firenze 1687). La novità dello scritto accese le critiche di alcuni medici romani (tra cui Giovanni Maria Lancisi) che rifiutarono l’origine acarica e negarono l’efficacia dei rimedi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il ritorno al “naturale” come fonte di ispirazione segna un importante filone della [...] e al cromatismo caravaggeschi in opere come la Giuditta o la Santa Cecilia.
Quindi, a capo di un frequentatissimo di trarre il meglio da Vouet e Lanfranco, e il fiorentino Giovanni Martinelli.
Più isolato – e certo meno seguito del Vouet nella ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] centrale il Trionfo della Croce e in quelli laterali la Gloria di s. Cecilia e una Gloria di angeli.
Nel 1694 contribuì al e inoltre la notevole Visione di s. Giovanni a Patmos, la cui protagonista è, coerentemente con il contesto, la donna vestita ...
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FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] di Firenze, nonché un'opera mandata in Germania, un S. Giovanni Battista nel deserto, che avrebbe eseguito nel 1584, all'età 1586: a quell'anno è infatti datata la pala con S. Cecilia e s. Pancrazio per la chiesa di S. Pancrazio nell'omonima frazione ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] in croce con la Maddalena, s. Giovanni e la Madonna, S. Giacomo e S. Giovanni Evangelista (Cannatà, 1985 del 1714 lasciando eredi la moglie, Margherita Lutji, e la figlia Maria Petronilla; all’altra figlia Anna Cecilia, professa nel monastero di ...
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MAZZONI, Guido
Luca Bortolotti
– Nacque a Modena intorno al 1450. Figlio di Antonio, notaio residente a Modena a partire dal 1442, il M., dopo la morte del padre, fu allevato dallo zio paterno Paganino, [...] restauro compiuto da Luigi Righi e Giovanni Tassi che fu molto criticato da nella chiesa modenese di S. Cecilia, nella cappella di proprietà Nella sua città natale, dove aveva conservato la casa e qualche investimento economico, dettò il proprio ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] stesso (Madonna di S. Sisto di Piacenza, S. Cecilia di Bologna) sia dalle intelligenti assimilazioni degli esempi raffaelleschi operate nuove opere ora perdute eseguite dal B. per la chiesa di S. Giovanni a Parma nel 1558 enel 1561. Per contro ...
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FERRARA, Franco
Giuseppe Rossi
FERRARA, Franco (all’anagrafe Francesco)
Nacque a Palermo il 4 luglio 1911 da Giovanni e Marianna Pagano, entrambi di origine siciliana, terzo di quattro figli. Il padre, [...] famiglia con i genitori e i fratelli maggiori, Giovanni e Annunziata, che suonavano rispettivamente il violino e con l’orchestra di Santa Cecilia in un programma comprendente l’ouverture delle Nozze di Figaro, la sinfonia Dal nuovo mondo di Dvořák ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...