L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] in Giampiero Bozzolato - Piero Del Negro - Cecilia Ghetti, La Specola dell'Università di Padova, Brugine 1986, , Tra politica e cultura: Girolamo Zulian, Simone Stratico e la pianta di Padova di Giovanni Valle, "Archivio Veneto", ser. V, 132, 1989, pp ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] la propria famiglia illegittima: celibe, Niccolò aveva lungamente convissuto con una Cecilia ", su cui cf. G. Cracco, Un "altro mondo", p. 113.
137. Cf. Giovanni I. Cassandro, La curia di Petizion, "Archivio Veneto", ser. V, 37-38, 1936, p. 94 n ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] , Milano 1962, pp. XL, LVIII-LXIV.
36. Giovanni Tabacco, Andrea Tron e la crisi dell'aristocrazia senatoria a Venezia, Udine 1982 [Trieste veneto, in Id. - Piero Del Negro - Cecilia Ghetti, La Specola dell'Università di Padova, Brugine 1984, pp. ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di Urbino, e ai Gonzaga di Guastalla: la nipote Cecilia, figlia del marchese di Marignano, sposava Ottavio di L. Serrano, I, Madrid 1914, ad indicem.
K. Fry, Giovanni Antonio Volpe Nuntius in der Schweiz. Dokumente, I, Die Erste Nuntiatur 1560-1564 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] negli anni Sessanta e all'inizio dei Settanta, da Cecilia Assanti (1963), sul potere disciplinare; Giorgio Ghezzi Sempre in area statutaria, la dottrina si è soffermata sulla nuova nozione di 'condotta antisindacale' (Mario Giovanni Garofalo, 1979, e ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] ma inutilmente (O. Scalvanti, Cronaca perugina inedita di Pietro Angelo di Giovanni, in Bollett. della R. Deputaz. di storia patria per l di S. Lucia in Foligno che, sotto la guida della badessa Cecilia Coppoli da Perugia (una cugina in quinto grado ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] Francesco Conti, designato come incaricato d'affari dal nunzio Giovanni Delfino al momento di partire da Parigi.
Al suo 1725, con quello di S. Cecilia e, il 31 luglio 1726, di S. Prassede.
Nell'ottobre del 1708 riprese la guerra tra il papa e l' ...
Leggi Tutto
DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] la questione dei fratelli Pandolfo e Giovanni Savelli. Durante la senatoria di Enrico di Castiglia, essi avevano subito la nel 1305 in Provenza. Lasciò la seconda moglie Agathe e tre figli - Raimondo, Sibilla e Cecilia - nati dal suo matrimonio con ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] 1816 e fu sepolto nella chiesa di S. Cecilia a Trastevere.
Noto come uno dei più ricchi 303 s., 309, 313, 358, 377, 436, 442, 458; F. Hayward, Le dernier siècle de la Rome pontificale, Paris 1927, I, pp. 97 s., 210; L. v. Pastor, Storia dei papi, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Graziano
Giovanni Minnucci
Definito il padre del diritto canonico, Graziano è figura, da un lato, misteriosa per la mancanza di fonti dirette e certe, dall'altro, estremamente presente nella tradizione [...] quale risulta che Goizo, cardinale di Santa Cecilia, nell’agosto 1143, chiama tre esperti, Graziano Gratianus e le origini del diritto civile europeo, in Graziano da Chiusi e la sua opera. Alle origini del diritto comune europeo, a cura di F. Reali ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...