Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] ’amore di Dio, su una struttura pasquale e dinamica della fede, si concludeva , da parte di Oddo Taccoli e Luigi Del Gallo. Mons. Macchi mi esprime da A. Riccardi, Il potere del papa da Pio XII a Giovanni Paolo II, Roma-Bari 1993, pp. 303-305; Id., ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] posto chiave come quello di segretario generale. Pasquale Giuliano Massone fu mantenuto in aspettativa e relazione dell’onorevole Giovanni Barracco sullo stato , dove dal 1867 al 1881 risiedette Luigi Amedeo Melegari.
Per quanto riguarda le ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] aspetto della «doppia antitesi», come pretendeva Luigi Salvatorelli, vale a dire tra il pontefice casa liberale, la riforma del culto di Pasquale Stanislao Mancini tra il 1877 e il 1878 proposte dello stesso Murri. Giovanni Mercati, vicino a Meda ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] dalla Pacem in terris (1963) di Giovanni XXIII passando dalla Gaudium et spes del concilio Sergio Paronetto, Pasquale Saraceno ed Ezio sostanza un problema di libertà. Vita e ideali di don Luigi Sturzo, Bologna 2009.
39 W. Kaiser, Christian Democracy ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] opera di democratici vicini al movimento garibaldino, tra cui Pasquale Calvi e Zaccaria Dominici, che rivendica la sua autonomia Luigi Pianciani (sindaco di Roma dal novembre del 1872 al luglio del 1874). Nel consiglio dell’ordine entrano Giovanni ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] Luigi IX morì di peste quand'era già in vista del "castrum" di Cartagine (25 agosto 1270). Edoardo d'Inghilterra si recò comunque a San Giovanni Pentapoli marittima e i feudi matildini già donati a Pasquale II nel 1102. L'atto ebbe importanza politica ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] cattolicesimo politico del resto Luigi Sturzo diceva al congresso del particola nel corso della messa pasquale da parte di una donna ebrea cit., p. 15, anche per i rilievi di padre Giovanni Caprile in «La Civiltà cattolica», 6 gennaio 1973 (Ibidem, ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] di Bouvines' (1214), la guerra dei Cent'anni, Giovanna d'Arco e la traduzione luterana della Bibbia in un quadro argomentativo del tutto simile Pasquale Stanislao Mancini, nella prolusione sul nella persona del re, Luigi XIV trapiantò il lessico ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] loro parrocchiani adempiano l'annuale precetto pasquale e segnalare, ai vicari foranei, Lellis e i suoi confratelli, nonché il giovane Luigi Gonzaga il quale, spinto dal suo ardente . Ed il sommo compositore Giovanni Pierluigi da Palestrina, che era ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] clientelismo trasformistico, in Fortunato come in Pasquale Turiello, finisce per nascondere il movimento Gramsci, il cattolico e popolare don Luigi Sturzo, il radicale e poi azionista di Giuseppe Zanardelli e di Giovanni Giolitti al principio del ...
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