GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Francesco
Francesco Storti
Primogenito di Giovanni, maestro razionale e luogotenente del gran camerlengo al tempo di re Ladislao di Angiò Durazzo e [...] si preparò a intervenire in sua difesa, mentre Muzio Attendolo detto Sforza, già capitano generale dell'esercito di entrare a far parte dell'aristocrazia della capitale. Alla morte di Giovanna, avvenuta il 2 febbr. 1435, e in attesa che avesse fine ...
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GAVAZZI, Giovanni
Carlotta Quagliarini
Figlio di Giacomo, nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del XV secolo a Poscante, piccolo centro della Val Brembana (oggi frazione di Zogno); il nome del [...] identificato con una perduta Madonna con Bambino, s. Giovanni Battista e s. Caterina; due affreschi rappresentanti in Bergamo, in L'Arte, I (1898), p. 454; V. Muzio, Note e ricordi della Esposizione d'arte sacra in Bergamo (agosto-settembre 1898 ...
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COLONNA, Isabella
Franca Petrucci
Figlia di Vespasiano di Prospero, duca di Traetto e conte di Fondi, e della prima moglie di questo, Beatrice Appiani, nacque nel primo quarto del sec. XVI.
Nel suo [...] e nel 1531 le nozze furono celebrate solennemente a Roma; Girolamo Muzio compose un'egloga per esaltarle (Egloghe, Vinegia 1550, cc. nel suo Nobiltà delle donne (Vinetia 1549, p. 244). Giovanni Cantelmo, duca di Popoli, le dedicò il suo De la ...
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GUCCI, Niccolò
Paolo Tinti
Discendente da un'antica e agiata famiglia di Cortona, legata sin dal XV secolo alla potente famiglia dei Vitelli, nacque da Piero, in una data collocabile nel primo quindicennio [...] I quattro giochi, commedia di Ventura Brolio (su istanza di Giovanni Landi, stampatore, editore e libraio attivo a Siena nella prima della città di Mondolfo, gli Epigrammaton libri di Muzio Camillo, gli Annales di Francesco Francani, promossi con ...
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NANNETTI, Romano
Piero Faustini
– Nato a Roma attorno al 1845, si dedicò dapprima all’arte del padre, la pittura, per passare poi allo studio del canto.
Si trovava alla corte del kedivè d’Egitto nel [...] York, con la compagnia di Max Strakosch (direttore Emanuele Muzio) per impersonare Re Enrico nella fortunatissima prima statunitense del di Nannetti, a quel tempo, comprendeva anche Don Giovanni (Leporello), Il barbiere di Siviglia (Basilio), I ...
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CORTESE, Ersilia
Eduardo Melfi
Nacque a Roma il 1° nov. 1529 da Iacopo, gentiluomo modenese che aveva fissato all'inizio del secolo il suo domicilio a Roma, facendosi rapidamente ricco con l'esercizio [...] pretesto di una medaglia con l'effigie della dama, opera di Giovanni Zacchi, concludendosi dopo più di un anno, tra alti e bassi nel volume Per Donne Romane (Bologna 1575), curato da Muzio Manfredi, che incluse nella sua raccolta anche due vecchi ...
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FOGLIANO (de Foliano), Carlo da
Paolo Golinelli
Nobile reggiano, figlio di Guido Savina (II) e di Camilla da Canossa, fratello di Iacopo e Bertrando, il F. nacque intorno alla metà del sec. XIV e svolse [...] III) d'Este accettò la mediazione di Baldassarre Cossa (il futuro Giovanni XXIII) e del F. per comporre i dissidi con Ottobuono Terzi; mentre Niccolò (III) d'Este era con Muzio Attendolo Sforza e suo fratello Michele, questi tesero un agguato ...
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MUSSINI, Natale Nicola (Nicolas, Nicolo)
Daniela Macchione
– Nacque a Bergamo il 25 dicembre 1765 da Andrea, originario di Mantova.
Studiò canto e contrappunto a Napoli. Da alcuni libretti d’opera, nonostante [...] Bacco di Marcello da Capua, Il capriccio drammatico di Giovanni Bertati con musica di Giovanni Valentini e altri, e Il pittor parigino di Domenico al 1812. Qui conobbe tra gli altri Muzio Clementi. In seguito all’invasione napoleonica si allontanò ...
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SFORZA, Bosio
Giampiero Brunelli
II. – Nacque da Federico e da Bartolomea Orsini di Pitigliano. Mancano dati certi sul luogo e sulla data di nascita. L’anno è da collocarsi proprio fra quelli a cavallo [...] agosto 1522), e Ascanio, cavaliere dell’Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, Rodi e poi Malta, asceso nelle cariche dell II, nipote di secondo grado (tutti discendevano direttamente da Muzio Attendolo Sforza). Bosio II fece richiesta a Roma di una ...
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DIANI, Tito
Carla Casetti Brach
Tipografo a Roma, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XVI. Fu attivo assieme al fratello Paolo, dal 1583 al 1591. I due fratelli operarono sia in proprio, [...] associarono a Nicola Piccoletti, a Bernardino Donangeli, a Giovanni Martinelli. Ancora nel 1588 il loro nome è legato del libraio Girolamo Franzini per la stampa delle Rime di Muzio Pansa. Da soli sottoscrissero alcune edizioni molto pregevoli, tra ...
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novecento
novecènto agg. num. card. [comp. di nove e cento], invar. – 1. Numero che contiene nove centinaia, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 900, in numeri romani CM): una scuola con n. (o 900) alunni. 2. Come s. m. (per lo più...