URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] al re fosse concessa una discendenza maschile, era profonda. I sovrani Giovanni II e Carlo V condividevano con il papa lo stesso a Roma, dove erano venerate le reliquie dei ss. Pietro e Paolo, promessa ai Romani nel maggio 1363, fu in cima alle ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] di Firenze, ratificò in Pescia con Giovanni dell'Agnello, sindaco e commissario per i Pisani, la pace. Nel 1365 venne con Matteo Vanni, fu inviato a Lucca per prendere contatti con Paolo Guinigi, assurto al governo di quella città con il titolo di ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] in particolare con l'arcade Paolo Coardo, il cultore di scienze Giovanni Giustino Ciampini, l'archeologo , III, passim; Ch. Montesquieu, De l'ésprit des lois, a cura di G. Truc, I, 3, Paris 1961, p. 102; Le vite degli arcadi illustri, a cura di G.M. ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] il perugino Paolo Boncambi, 116v-117r, 182r; n. 9,CC. 275r-277r; n. 15,C. 167V; Catasto, I gruppo, n. 33, cc. 63r64v; n. 34,CC. 343r-348v; n. 35, 44, 54; Cronaca perugina inedita di Pietro Angelo di Giovanni (già detta del Graziani), in Boll. d. Dep. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] riferimento: in particolare i «Materiali» di Giovanni Tarello e i «Quaderni fiorentini» di Paolo Grossi – della è lo stesso autore a indicarle (in nota), ben al di là del libro I, e quindi non sono solo ‘trovate’ , ma anche ‘introdotte’ ex novo: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] nuova nozione di 'condotta antisindacale' (Mario Giovanni Garofalo, 1979, e Treu, 1974), , 1979); al dirigente (Paolo Tosi, 1974); a riservatezza di nodi irrisolti come quello delle regole sindacali.
I dilemmi del momento furono scolpiti da Il diritto ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] d'archivio, un correttoria d'archivio, dui cavalierati di s. Paolo, dui di s. Pietro, un di s. Giorgio, uno e la tonsura, si stabilivano i giorni di riunione, si rieleggeva come vicario generale il canonico Giovanni Renio, si fissavano le facoltà ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] pontefice (Nonciatures de France, I, p. 480).
Caduto in disgrazia del suo antico protettore Paolo IV e allontanato dagli uffici concepito da un cittadino di Leopoli di origine fiorentina, Giovanni Tedaldi, che in gioventù si era spinto fino in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] certo il caso di soffermarsi su questo fenomeno. Per i giuristi, o almeno per una parte di essi, attuale di Savigny, il secondo, assieme a Paolo Emilio Bensa (1858-1928), il Diritto De Ruggiero, Gino Segrè, Giovanni Pacchioni e Carlo Longo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] suo esponente di spicco in Giovanni Cazzetta (2007), se sono statuto dei lavoratori del 1970 ha potuto sconfiggere.
Paolo Grossi ha ragione ad affermare: «Alla fine G.C. Jocteau, La magistratura e i conflitti di lavoro durante il fascismo. 1926- ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...