MARRADI, Giovanni
Gianluca Corradi
– Nacque a Livorno il 21 sett. 1852 da Benedetto e da Chiara Fiorini, modesti commercianti originari di Empoli. Dopo le scuole elementari proseguì gli studi all’istituto [...] dei teneri affetti domestici il M. rivela talvolta un respiro poetico che lo avvicina, per alcuni aspetti, a G. Pascoli. L’amore per Lilia e il matrimonio, nella fattispecie, rappresentarono un duraturo e felice motivo ispiratore della sua successiva ...
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BALSAMO CRIVELLI, Riccardo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Settimo Milanese il 20 ag. 1874 da una famiglia di piccola nobiltà, trascorse una giovinezza scapata e avventurosa, ma non priva di passioni e di [...] affettuosi e sentiti (particolarmente ricordati sono i brani del contrasto tra Giovanni e la matrigna e del primo incontro amoroso fra il poeta e il futurismo e l'ermetismo, ma anche D'Annunzio, Pascoli, Carducci, e il romanticismo, e tutto il resto, ...
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BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] nel suo capolavoro, l'affresco di analogo soggetto in S. Giovanni in Laterano, ove consegue uno dei risultati più alti del .Orlandi, Abbecedario pittorico,Bologna 1704, p. 252; L. Pascoli, Le vite de' pittori, scultori e architetti moderni, Roma ...
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Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 9 febbr. 1869, da Giuseppe e da Teresa Morelli, ambedue di famiglia artigiana, e qui trascorse l'intera giovinezza. A Chiavenna nel 1888 pubblicò con lo pseudonimo di Ovidius [...] materialismo storico, in cui non è difficile individuare temi politici molto vicini al socialismo umanitario e sentimentale del Pascoli. Del resto, dopo la giovanile adesione al Carducci, già dalle Liriche umane (Milano 1903) è possibile riconoscere ...
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BARATTA, Francesco
Hugh Honour
Figlio di Iacopo e fratello minore di Giovanni Maria, nacque a Monte Marcello o a Massa. Non è documentato l'anno di nascita che si fa cadere nel 1590, ma, probabilmente, [...] che lavorava come "Grottierer" a Berlino nel 1660 con un Giovanni B. suo fratello.
Il Passeri, che ne tratteggiò un profilo nelle chiese di Roma,Roma 1674, pp. 42, 364, 366; L. Pascoli, Vite de' Pittori, scultori ed architetti, Roma 1736, II, p. 437; ...
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ALBINI, Giuseppe
Nicola Terzaghi
Nato a Bologna, da antica e nobile famiglia romagnola, il 22 genn. 1863, laureatosi nel 1886, fu dal 1898 professore in quella università, tenendo prima la cattedra [...] -30. Scolaro del Carducci ed amico e collega del Pascoli, col quale aveva in comune la vastissima conoscenza del latino Dante, insieme col Carmen e con l'Ecloga responsiva di Giovanni del Virgilio (1933), per quella, davvero eccellente, delle ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] , dalla quale ricavava notevoli proventi doganali sui pascoli.
Per i poveri, troppo numerosi perché potessero la nunziatura rimase vacante fino al 1592.
A Colonia operava il nunzio Giovanni Francesco Bonomi, che dal 3 al 5 ottobre 1585 tenne un sinodo ...
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PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] . 66, 69 nota 56 ). L’aver realizzato il S. Giovanni e il «gran modello» mentre era ancora studente è segno Secolo V, dal 1610 al 1670, Firenze, 1728, pp. 527 s.; L. Pascoli, Vite de’ pittori, scultori, ed architetti moderni, I, Roma 1730, p. 246 ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] concessione dalla Camera apostolica l'appalto della dogana dei pascoli del Patrimonio di S. Pietro, attraverso la quale Chigi e Gio. Batta del fu M. Pietro e Bernardino di Giovanni di Viterbo, scultori e muratori per fare la cupola o tribuna della ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] al contemporaneo concorso per la facciata di S. Giovanni in Laterano e alla mancata esecuzione del progetto per a cura di V. Martinelli, Firenze 1960, pp. 94, 258 s.; L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori ed architetti viventi (1730-36), a cura di ...
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pascoliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al poeta e scrittore Giovanni Pascoli (1855-1912), alla sua opera e ai caratteri che le sono tipici: la poesia, la metrica, la sensibilità p.; il fonosimbolismo p.; l’interpretazione p. della Commedia...
giannello
giannèllo s. m. [der. del nome pr. Gianni, Giovanni; cfr. gigi]. – Nome pop. region. del baco delle ciliege: le ciliege ... Per s. Giovanni avevano i g. (Pascoli).