CAPORALI, Giovan Battista, detto Bitte
Pietro Scarpellini
Nacque a Perugia verso l'anno 1475 dal pittore Bartolomeo di Segnolo e da Brigida Cartolari; dipinse già nel 1496una bandiera per la venuta [...] Salvatore in trono,tra s. Pietro e s. Giovanni Battista nella parrocchiale di Cereseto presso Panicale (lago a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, pp. 597 s.; L. Pascoli, Vite dei pittori,scultori ed archit. perugini, Roma 1732, pp. 50-52; I ...
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CIBURRI, Simeone
Vittorio Casale
Pittore perugino attivo nella prima metà del Seicento. Morì nel 1624; fu seppellito il 4 gennaio di quell'anno nella chiesa della Confraternita di S. Maria dei Laici [...] a Ippolito Borghesi); e la Madonna fra i ss. Giovanni Battista, Anna (?), Caterina, Gregorio Magno e le Stimmate delle pitture, sculture, Perugia 1683, pp. 73. 113 s.; L. Pascoli, Vite deipittori, scultori et archit. perugini, Roma 1732, pp. 162-165 ...
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FAVARA, Alberto
Nicola Balata
Nacque a Salemi (Trapani) il 1º marzo 1863, quinto di sei figli, da Simone e Francesca Maria Mistretta Verderame, cugini di primo grado appartenenti ad una famiglia di [...] Palermo. Nel 1893, dopo la morte dello zio Giovanni Verderame, il F. dovette affrontare una grave crisi Trapani, il 16 ag. 1902); l'Antica Madre, sui versi di G. Pascoli, in ritmo dattilico-dorico, da un antico canto della chiesa latina (eseguita il ...
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GAROLI, Pietro Francesco
Paola Mercurelli Salari
Figlio di David, nacque a Torino nel 1638.
Nei documenti il cognome ricorre sia nella forma "Garoli" sia in quella "Garolli", mentre il nome è sempre [...] "vedute al di dentro di tre primarie basiliche", ricordate dal Pascoli (p. 191) tra le opere del G. che ebbero plauso", e pertanto replicate più volte, vi è quella di S. Giovanni in Laterano, citata nell'Inventario de San Ildefonso già nel 1746 tra ...
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CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] a destra Innocenzo III presiede alla vestizione di s. Giovanni de Matha e s. Felice di Valois e a 1685, vi morì il 6 gennaio 1686 lasciando suoi eredi i fratelli Antonio e Onofrio (Pascoli, p. 176).
Bibl.: Oltre a quella cit. da O. Pollak, in U. ...
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CONTINI, Francesco
Hellmut Hager
Figlio del pittore e indoratore Pietro e di Felicia Sebastiani, nacque a Roma il 27 luglio 1599 (nella parrocchia di S. Maria in Vallicella). Architetto, fra i primi [...] venisse dal committente.
Potrebbe quindi sorprendere che il C. avesse affidato suo figlio Giovanni Battista al Bernini invece che al Borromini (Pascoli, 1736); ma dobbiamo tenere presente che, nella famosa congregazione riguardante il proseguimento ...
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BARTOLI, Pietro Santi (Piersanti)
Alfredo Petrucci
Nacque nella villa avita della Bartola, in territorio di Perugia, nel 1635 e si trasferì ben presto a Roma. La sua attività di pittore, che risale al [...] disse gran che, quale incisore, al suo spirito. Il Pascoli (1732), credendo di esaltare l'amico, lo diminuisce quando Romano, Annibale Carracci, Pietro da Cortona, Polidoro da Caravaggio, Giovanni Lanfranco, Pietro Testa, P. F. Mola, Carlo Maratta, ...
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FANCELLI
Maria Teresa De Lotto
Famiglia di scultori originari di Settignano (Firenze), un ramo della quale si stabilì a Roma. Capostipite di questo ramo fu Carlo, nato a Settignano nel 1577 circa da [...] (1663, 1671), fienile fuori porta del Popolo (1664), granaio a S. Giovanni Decollato (1666), casa a ponte Sisto (1669), villa Mondragone a Frascati (1671, 1675, ricordati dal Pascoli, 1736), Castel di Pratica e castello di Mentana (1671).
A Francesco ...
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GAULLI, Alessandro
Tommaso Manfredi
Figlio del celebre pittore Giovanni Battista (Baciccia) e di Caterina Murani, nacque a Roma intorno al 1666 (Canestro Chiovenda, 1969 e 1972) secondo quanto si desume [...] dell'edilizia grazie agli stretti legami del padre Giovanni Battista con il committente (Panciroli - Cecconi; 49, cc. 9v-11, 27v-29).
Il G. morì il 7 maggio 1728 (Pascoli), nella sua casa presso la chiesa di S. Tommaso in Parione, dove il giorno ...
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FALCONIERI, Paolo
Mario Bencivenni
Nacque a Roma il 24 marzo 1634, da Piero di Paolo e da Dianora di Francesco Del Bene, e venne battezzato il 31 dello stesso mese presso la parrocchia di S. Caterina [...] 7), sono da ricordare la Canzone in lode di Giovanni III di Polonia per la liberazione di Vienna e numerosi Dell'istoria della volgar poesia, IV, Venezia 1730, pp. 541 s.; L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori ed architetti..., Roma 1736, pp. 26, 69, ...
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pascoliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al poeta e scrittore Giovanni Pascoli (1855-1912), alla sua opera e ai caratteri che le sono tipici: la poesia, la metrica, la sensibilità p.; il fonosimbolismo p.; l’interpretazione p. della Commedia...
giannello
giannèllo s. m. [der. del nome pr. Gianni, Giovanni; cfr. gigi]. – Nome pop. region. del baco delle ciliege: le ciliege ... Per s. Giovanni avevano i g. (Pascoli).