LUNA, Fabricio (Fabrizio)
Fiammetta Cirilli
Non si conoscono data e luogo di nascita del Luna; nella Bibliotheca Sicula di A. Mongitore figura quale "nobilis Panormitanus, poeta egregius, Petri Gravinae [...] di rilievo di altre aree (A. Poliziano, N. Machiavelli, M.M. Boiardo, E.S. Piccolomini, Trissino, G.F. Fortunio, N. Liburnio ecc.), inserendo inoltre figure come Giovanni Pollio Lappoli, G.G. Calandra, Vittore Fausto: nomi, questi ultimi, fatti da P ...
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GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] s., 164; M. Regoliosi, Nuove ricerche intorno a Giovanni Tortelli, I, Il Vaticano lat. 3908, in Italia medioevale Epaeneticorum ad Pium II pont. max. libri V, in Enea Silvio Piccolomini papa Pio II. Atti del Convegno per il V centenario della morte ...
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PARACLETO da Corneto
Claudia Corfiati
PARACLETO da Corneto. – Nacque nel 1408 a Corneto, l’odierna Tarquinia, discendente, forse non legittimo, di un membro della famiglia Malvezzi di Bologna, motivo [...] Roma.
Si tratta di sei egloghe, in cui Enea Silvio Piccolomini è cantato ora come nuovo papa, ora come umanista e Leiden 1963-1997, ad ind.; T. Haffner, Die Bibliothek des Kardinals Giovanni d’Aragona (1456-1485), Wiesbaden 1997, pp. 52, 310-312; I ...
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GALLETTI, Gustavo Camillo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 20 genn. 1805 da Marco, patrizio fiorentino e medico (figlio a sua volta di un valente chirurgo), e dalla nobildonna Luisa [...] dove si legò di duratura amicizia alle famiglie Tolomei e Piccolomini e al marchese C. Torrigiani, e si laureò brillantemente una piccola parte di esso (fino alla voce Aldobrandini, Giovanni) fu pubblicata, a Firenze, nel 1850: sebbene annunciata ...
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FRANGIPANE, Federico (in religione Paraclito)
Laura Fortini
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, intorno al 1530 da Giovanni Battista del ramo dei signori di Castello e Tarcento e da Antea di Girolamo [...] . Verdizzotti dedicate a G. Contarini; un altro è nelle Rime et versi nella morte del reverendiss. mons.r. Alessandro Piccolomini arcivescovo di Patrasso et eletto di Siena (Siena, Bonetti, 1579, p. 16); una composizione in esametri latini è presente ...
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FRACASSETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo il 19 ag. 1802 da Camillo, nobile di Cingoli, e da Teresa Cinughi de' Pazzi, patrizia senese. Il F. compì i primi studi nel locale ginnasio, [...] F. morì a Fermo il 10 nov. 1883. Nel 1838 aveva sposato Ernestina dei conti Piccolomini della Triana, di Siena, che gli diede due figli, Camillo e Giovanni.
Dei molti manoscritti inediti del F. i più interessanti sono alcune traduzioni, come quella ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] una introduzione dell'abate G. Fabiani, raccoglitore degli scritti e continuatore dell'opera.
Uno studio del B. su Enea Silvio Piccolomini stava per uscire a Roma nel 1734 quando un veto ecclesiastico ne impedì la stampa. Le ragioni della proibizione ...
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FONDI, Angelo
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1465 da Giovanni di ser Galgano e vi fu battezzato il 14 febbraio di quell'anno. I Fondi o del Fonda erano una famiglia di antica nobiltà, appartenenti [...] una famiglia ancora più illustre il F. si legò in seguito per matrimonio. sposando Camilla di Bartolomeo Piccolomini. Da queste nozze nacquero due figli: Giovanni (nel 1501) e Virginia (nel 1505).
A partire dal 1491 e più o meno con regolarità fino ...
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ARAGAZZI, Bartolomeo
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Nacque da Francesco a Montepulciano nella seconda metà del sec. XIV. Abbracciato lo stato ecclesiastico, divenne, prima dell'aprile 1411, segretario apostolico di Giovanni XXIII, [...] ms. Laur.90 sup.42). Quando, nel maggio del 1415, Giovanni XXIII fuggì da Costanza e venne successivamente deposto dal concilio (29 'A. nella curia romana era tale, che Enea Silvio Piccolomini poteva dire di lui, esagerando: "Quem. Martinus papa ...
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LANDUCCI, Marcello
Mario De Gregorio
Nacque a Siena, da Battista, agli inizi del secolo XVI. Sono scarse le notizie pervenute su di lui, anche se la sua attività letteraria dovette essere qualitativamente [...] i popolari che seguirono l'arcivescovo di Siena Francesco Bandini Piccolomini e suo fratello Mario Bandini, che si erano recati a incidenti occorsi poco prima nella città a don Giovanni de Luna, agente imperiale e comandante della guarnigione ...
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