DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] in parti uguali tra il Santo Sepolcro, l'Ordine di S. Giovanni e il sovrano, e D. si appropriò di tutto il Uno sconosciuto statuto rurale del Valdiserchio del 1091-1092, in Boll. stor. pisano, XXXIX (1970), pp. 15-29; G. Fedalto, La Chiesa Latina ...
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NINO Pisano
Roberto Paolo Novello
NINO Pisano. – Figlio e allievo di Andrea Pisano (Andrea di Ugolino di Nino da Pontedera) e fratello di Tommaso, nacque, probabilmente a Pisa, intorno al 1315.
Sviluppò [...] 14. Jahrhunderts, München 1984; J. Pope-Hennessy, Andrea Pisano and his Tuscan contemporaries, in Apollo, CXXII (1985), 282, pp. 160 s.; M. Burresi, I monumenti sepolcrali degli arcivescovi Giovanni Scherlatti e Francesco Moricotti, in Il Museo dell ...
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MONTEFELTRO, Guido di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guido di. – Conte di Montefeltro, figlio di Montefeltrano (morto nel 1253), a sua volta figlio di Buonconte di Montefeltrano, nacque [...] di mettere in atto una mossa a tenaglia, armando l’esercito pisano, cercando il sostegno del re d’Aragona e trovando valida alleanza -Pietrarubbia e subito dopo dal senatore di Roma Giovanni Colonna (settembre 1289), Guido si indirizzò alla ...
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COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] che era ormai naturalizzata in Toscana attraverso le opere di Giunta Pisano e dei suoi seguaci.
La prima opera sicura di C Verona 1929, pp. 747-64;M. Salmi, I mosaici del "bel San Giovanni" e la Pittura del secolo XIII a Firenze, in Dedalo, XI (1930- ...
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CAVALIERI, Bonaventura
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano negli ultimi anni del sec. XVI, da famiglia nobile ma non ricca. Suo padre, Bonaventura, era figlio di Lorenzo, a sua volta figlio di Ambrogio, [...] sostituire da lui quando altre incombenze lo allontanavano dallo Studio pisano, dove insegnava dal 1613, avviandolo in tal modo all’ nova quadam ratione promota (Bononiae 1635).
Dedicata a monsignor Giovanni Ciampoli, è divisa in sei libri, cui se ne ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] , Gli uomini del Quirinale. Da De Nicola a Pertini, Roma-Bari 1985, pp. 62-104; A. Doveri, G. G. parlamentare e uomo politico pisano, Pisa 1987; G. G., Roma 1987; G. G.: nel centenario della nascita, Roma 1987; G. Merli, G. G.: contributo ad una sua ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] V, p. 222), la cui volta era stata affidata al B. e a Giovanni da Udine probabilmente già al tempo di Leone X, ma senza che allora fosse decorazione della parete meridionale del transetto del duomo pisano, qualora tale opera fosse stata portata a ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] non si chiari neppure in punto di morte. Il frate pisano Domenico Arrighi descrisse al domenicano Botonio la morte del D. e la critica contemporanea, Firenze 1970, pp. 221-241; Ser Giovanni Fiorentino, Il Pecorone, Ravenna 1974, nota al testo; C. Di ...
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TRENTA
Laura Galoppini
Casato lucchese, il cui capostipite ed eponimo fu maestro Trenta da Casabasciana, speziale, attestato sino dagli anni Trenta del XIV secolo: verosimilmente immigrato (in epoca [...] Lucca il precario dominio scaligero (1336-42), il dominio pisano fino al 1368 e poi la ‘libertà’ dal
Lorenzo di Matteo Trenta fu tesoriere nel Regno di Napoli al tempo di Giovanna II. Si segnala la liberatoria del 17 giugno 1417 con la quale la ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] Nicola (quelle dei più antichi scomparti del pulpito pisano), ma l'imposto più rigorosamente architettonico frena riecheggiata in quella di Stefano de Surdis innalzata nel 1303 da Giovanni di Cosma in Santa Balbina), ed ebbero pure una risonanza che ...
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pisano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Pisanus, der. di Pisae -arum «Pisa»]. – Di Pisa, relativo o appartenente alla città di Pisa, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p. (anche, come s. m. e con iniziale maiusc., il Pisano, il...
nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); è invece di uso com. per indicare...