Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] del Quattrocento. Di queste, due, poste rispettivamente sull'architrave della porta maggiore e nell'abside, ricordavano l'opera iniziata da P. e completata dal suo successore Giovanni III (Inscriptiones Christianae urbis Romae, II, p. 139, nr. 27 ...
Leggi Tutto
CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] nome del popolare entertainer fu citato dal pentito Giovanni Melluso in relazione a un’inchiesta sul traffico di Tatti Sanguineti per RAI 3 nel 1987.
Anche il cinema chiuse le porte quasi del tutto all’attore che negli anni Sessanta aveva girato fino ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] discorso tocca al terzo, corposissimo e ultimo tomo, il quale porta la stessa data di stampa del secondo, il 1743, ma include qualche lume del buono" nelle "pitture ... della Scodella di San Giovanni in Fonte, fatte a mosaico" dal suo Tauro (I, pp. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] è segretario economo della Normale sotto la direzione di Giovanni Gentile, viene coadiuvato da uno studente della Normale, tutto sia di tutti e in cui la gioia consista nel portare gli «ultimi» tra i «primi», attraverso una profonda rigenerazione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] una categoria a priori, ma un individuo, un «uomo vivo» che «porta seco tutte le sue passioni d’uomo e di cittadino, e fa risonare tempietto greco (Opere, cit., 8° vol., pp. 309-10); Giovanni Boccaccio, a sua volta, è autore di una commedia umana che ...
Leggi Tutto
ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] , non presuppone necessariamente l'espugnazione della città); vale per gli Ungari, che battuti nel 942 presso porta S. Giovanni ("exierunt Romani et pugnaverunt cum Ungarorum gens; et ceciderunt de nobiles Romani, sicuti a portas ipsius ecclesiae ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] I, Inventarii di libri; II, Le Sortes Vergilianae del 1517; III, Giovanni Bonavoglia e il suo Monumentum Gonzagium), ibid., XXI (1903), 42, , Roma 1987, pp. 607-636; R. Signorini, "Una porta gemmea". Il portale della Grotta di I. in Corte Vecchia, ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] strumenti fisico-matematici nell'analisi di fatti biologici non porta, come in Cartesio, a una precisa filosofia N. Anastasi, A. B. e le sue opere, Messina 1869; V. Di Giovanni, Storia della filosofia in Sicilia, I, Palermo 1873, pp. 244 ss.; M. ...
Leggi Tutto
CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] Ferrarese, il 20 ottobre si fermò a Roma e fu accolto alla porta di S. Maria del Popolo da sei cardinali, fra i quali il alla Congregazione di S. Giustina di Padova, succedendo al cardinale Giovanni d'Aragona, figlio del re di Napoli, morto a Roma ...
Leggi Tutto
DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] Cironi, di Enrico Valtancoli Montazio, di Luigi Andrea Mazzini, di Giovanni La Cecilia e specialmente, almeno secondo il D. stesso, del a Firenze il 7 nov. 1870, un mese e mezzo dopo Porta Pia e Roma capitale, il sogno della sua vita.
Altri scritti ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...