I fenomeni fonetico-fonologici che si verificano nella lingua parlata a confine di parola vanno sotto il nome, ormai tradizionale, di fonetica sintattica o fonotassi. Nella linguistica più recente si preferisce [...] tu’ babbo
b. numerali: du’ gatti
c. preposizioni articolate: ne’ prati, de’ bimbi
d. forme verbali in -i finale: se’ bello, L. Vanelli, Roma, Bulzoni, pp. 97-116.
Marotta, Giovanna (2000), Oxytone infinitives in the dialect of Pisa, in ...
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SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] Orto Salvi, «vigna» acquistata dal padre nel 1697 ai Prati della Croce di monte Mario fuori porta Angelica, i fratelli ospitarono un’«adunanza», mancando una sede prima della donazione del re Giovanni V di Portogallo, che nel 1725 consentì di fondare ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] secolo d.C.): nel Ricettario, tradotto in volgare da Giovanni Saracino e pubblicato nel 16° secolo, si legge la descrizione le erbe là dove la natura le aveva poste, e cioè nei prati, nei pascoli, nei campi. In quest'epoca, invece, vennero istituiti ...
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L’imperfetto è un tempo passato del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che indica principalmente simultaneità rispetto a un momento passato (Bertinetto 1986; Vanelli 1991). Dal punto di [...] capo chino. Aveva una massa di capelli morbidi e fini (Giovanni Verga, Mastro don Gesualdo, p. 68).
L’imperfetto abituale teneba, negro semen seminaba «Spingeva avanti i buoi, arava prati bianchi, teneva un aratro bianco, seminava un seme nero»
Dal ...
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MINZONI, Giovanni
Alberto Preti
– Nacque a Ravenna il 29 giugno 1885 da Pietro e da Giuseppina Gulmanelli. Terzo di cinque figli (il padre, ferroviere, divenne gestore, poi proprietario, della locanda [...] Azione cattolica e fascismo, pp. 912 s.; il messaggio di Giovanni Paolo II al convegno sul M. del 1983, pubblicato in Molinari, P. Monti, D. Franceschini, A. Tesini, S. Mattarelli, A. Prati, A. Agostini, M. Marconi, A. Garosci); A. Comuzzi, Don M.: ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Siciliano come gli altri due rappresentanti del cosiddetto verismo italiano, Luigi [...] con gli esponenti del tardo romanticismo, Aleardi e Prati, ma soprattutto con il vivace dibattito sul realismo può dormire quando vuole" perché "chi comanda ha da dar conto".
Giovanni Verga, I Malavoglia, a cura di S. Guglielmino, Milano, Principato, ...
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CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] scritti di V. Gioberti, S. Pellico, J. de Maistre, A. Manzoni, N. Tommaseo. Compaiono le firme di A. Bresciani, G. Prati, D. Cappellina, ma nella seconda metà del '54 si arricchisce di altre firme illustri, N. Tommaseo, T. Mamiani, G. Revere, A ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] vv. 99-100), significative perché di ambito francescano, ma alquanto dubbie circa la concretezza del designatum. Prati (1970) cita invece un passo del Decameron di Giovanni Boccaccio ("La quale a' frati di questo convento e a voi si toglie"; I, 6, 19 ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] dell’Enciclopedia di scienze, lettere ed arti fondata da Giovanni Treccani. Ebbe così inizio il suo lungo e produttivo rapporto Apparentemente puntati su singole personalità (Manzoni, Giusti, Prati, Tarchetti, Thovez, Carducci, Morselli, Gozzano e i ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] pala con la Madonna con il Bambino in trono tra s. Giovanni Evangelista e s. Caterina d’Alessandria nella cappella di S. Caterina in Melozzo da Forlì (catal., Forlì), a cura di M. Foschi - L. Prati, Milano 1994, pp. 19-81; G. Toscano, M. P., in The ...
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erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...