CORAZZARI (Corrazzano), GiovanniGiovanni Nuti
Scarsissime sono le notizie che possediamo sulla vita del C.: l'ab. Michele Giustiniani lo dice nativo di Lerici (La Spezia); Raffaele Soprani afferma [...] legislazione monetaria della Repubblica; a Genova strinse amicizia con Giovanni Agostino Marini, eletto doge nel. 1641 e morto, tempo, favorito anche dal frequente utilizzo dei metalli preziosi in suppellettili private e pubbliche. Esaminata, quindi ...
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GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] delle varie pratiche.
Ben presto l'abitazione romana del G., che ospitava anche una ricca biblioteca (ma i preziosi codici ereditati dal nonno e dallo zio Francesco, noto umanista, erano rimasti presumibilmente a Firenze presso il fratello Sinibaldo ...
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FIAMMAZZO, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fonzaso (prov. di Belluno, ma diocesi di Padova) il 4 ag. 1851, da Odilone, fabbriciere e organista della parrocchiale del paese, poi anche giudice [...] grazie agli aiuti finanziari di uno zio paterno, il sacerdote Giovanni Fiammazzo, poté frequentare il ginnasio e il liceo a Feltre e di Caporetto, e perdette negli eventi bellici alcuni preziosi codici che era venuto raccogliendo, molti suoi ...
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DE GREGORI, Luigi
Maria Guercio
Nato il 2 maggio 1874 a Roma, da Francesco e da Teresa Ghobert, si laureò in lettere alla Sapienza nel 1899 con la tesi Di Dioscuride e i suoi epigrammi, che venne pubblicata [...] di trasferire nella Biblioteca Vaticana i manoscritti più preziosi delle biblioteche romane, fino ad allora depositate nel Atanasio - S. Gregorio Nazianzeno - S. Basilio - S. Giovanni Crisostomo, Roma 1902; Il chiostro della Minerva e il primo libro ...
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CRIMINALI, Antonio
Matteo Sanfilippo
Secondo i suoi biografi nacque a Sissa (Parma) il 7 febbr. 1520 da famiglia benestante. Si sa poco della sua infanzia e dei suoi studi: gli agiografi ne ricordano [...] C. fu presentato da un suo compaesano, il sacerdote Giovanni Pezzana, al padre Pietro Fabro, uno dei primi compagni raccolte dal P. Massara, Parma 1898 E. Massara, Nuove mem. e preziosi docum. del P. A. C., in Lettere edificanti della Provincia veneta ...
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FERRARI (Ferrario), Dionigi Maria
Rita Binaghi Picciotto
Figlio di Giovanni Battista e Lucrezia Lampugnana (Milano, Arch. st. civ., Materie, cart. 556), probabilmente di nobili natali (Milano, Arch. [...] di una reperibilità immediata del materiale ed anche di un controllo che tutelasse dalla dispersione e perdita di preziosi documenti (ibid.).
Sicuramente più ingegnere idraulico che architetto, il F. si dedicò, nella seconda metà del XVIII secolo ...
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PANCIATICHI, Niccolo
Francesco Martelli
PANCIATICHI, Niccolò. – Nacque a Firenze il 28 settembre 1679, da Iacopo di Niccolò e da Lucrezia del conte Guido della Gherardesca.
Frequentò la rinomata scuola [...] immediatamente venduta da Niccolò sul mercato romano, i pezzi più preziosi vennero trasportati a Firenze nel palazzo di via Larga e quattro figli: Bandino (1719-1761), Iacopo (1720-1739), Giovanni Gualberto (1721-1750), Lucrezia (1722-1724). L’unione ...
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EMANUEL, Luisa
Chiara Boninsegni
Nata a Novara nel 1830, figlia del cavalier Carlo, amministratore dell'ospedale Mauriziano di Torino, e di Giuseppa Carotti, di origine nobiliare, ricevette un'educazione [...] i frequenti e diretti riferimenti alla produzione di Giovanni Prati, esponente rappresentativo di una intera fase risultati degli studi storici compiuti valendosi dell'esame di preziosi documenti inediti dell'Archivio del Regno e della Biblioteca ...
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CREMONESI, Filippo
Cristina Fratelloni
Nacque a Roma il 22 apr. 1872, in una agiata famiglia borghese, da Giovanni e da Maddalena Foglietti. Giovanissimo, emigrò nel Sudamerica; stabilitosi in Cile, [...] straordinario.
Il problema di un ordinamento particolare per la capitale era sostenuto da molti, tanto che G. Preziosi aveva presentato nella riunione del Gran Consiglio del 17 marzo dello stesso anno un disegno di riordinamento amministrativo di ...
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CERRETANI BANDINELLI, Pier Antonio
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Siena il 25 ag. 1803 da Pier Antonio e Angela Belanti, dopo i primi studi nel collegio Tolomei tenuto dagli scolopi, studiò giurisprudenza [...] il Lampredi affidò al C.nel 1835 i suoi manoscritti più preziosi, tra i quali le traduzioni dall'Iliade e dall'Odissea, perché il 12 e il 13 agosto, fu detenuto nel forte di San Giovanni a Firenze. La procedura economica, nel corso della quale il C. ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...