Cerchi
Franco Cardini
. Famiglia fiorentina; si ignora quando il suo capostipite sia sceso in città dal piovier d'Acone (Pd XVI 65), cioè da quel piviere d'Acone in Val di Sieve antica signoria dei [...] Adimari, nata sull'onda della paura che aveva attanagliato i grandi ordita con Bonifacio VIII per chiamare in Firenze Giovanni di Châlons e rovesciare il governo popolano; violenze e le vendette dei Neri senza praticamente la minima resistenza da parte ...
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Il vocativo è un elemento nominale (1) o più raramente pronominale (2) che serve a richiamare l’attenzione di un destinatario rivolgendogli la parola, e a identificarlo selezionandolo fra diversi possibili [...] (11) Ci sto – disse Ettore – non ho paura di te, ladro di biciclette (Benni 19887: 55 (16):
(14) Tu dormi troppo, Giovanni! (Brancati 1971: 32)
(15) Avvocato articolo definito, mentre un vocativo compare senza alcun determinante:
(31)
a. Rivolto ...
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Pisa
Frédéric Ieva
Potente città marinara, in espansione dall’11° sec. in tutto il Mediterraneo, P. si dette i primi statuti agli inizi del 12° secolo. Nel 13° sec., coinvolta nelle lotte tra guelfi [...] John Hawkwood (→ Acuto, Giovanni), mentre i fiorentini avevano tanto pericolo [...] declararsi; o vero sanza avere paura di essere forzati starsi di mezo et lasciare M. si chiede se «lo assedio basti senza la forza» (§ 18), e risponde negativamente, ...
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SANVITALE, Francesca
Monica Venturini
– Nacque a Milano il 17 maggio del 1928 da genitori emiliani. Figlia illegittima di un ufficiale di carriera, Tommaso Zanelli, e di Maria Sanvitale, appartenente [...] a nascondersi per paura di eventuali ritorsioni dovute tra gli scrittori scelti Arrigo Boito, Matilde Serao, Giovanni Verga, Emilio De Marchi, Edmondo De Amicis, tra fascismo e dopoguerra «in un contrappunto senza fine, tra realismo e metafisica» (cfr ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] la delirante vicenda di Maria Assunta e di suo figlio Giovanni, la tragica superstizione religiosa che spinge una madre alla follia senza qualche ricaduta fogazzariana, svolgendo i temi della notte e della paura, della persecuzione, dell'esilio senza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il terrorismo, con il ricorso sistematico alla violenza allo scopo di diffondere la paura [...] fallito attentato alla vita del pontefice polacco Giovanni Paolo II (1920-2005) all’inizio ’instaurazione di regimi autoritari. La paura di una svolta reazionaria, già realizzata misure di contrasto, ma senza alterare i propri fondamenti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I termini storici della “distensione” vanno situati tra la morte del dittatore comunista [...] regime, che faccia cessare il clima di paura e di sospetto che circonda tutta la al pregiudizio razziale.
A Roma, un papa anziano, Giovanni XXIII (1881-1963), che per la sua età di fresca acquisizione (Cuba), senza rischiare che una coalizione dei ...
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Uzzano, Niccolò da
Isabella Lazzarini
Nacque a Firenze nel 1359, da una famiglia di banchieri del quartiere di Santo Spirito: il padre Giovanni fu il primo a venire eletto alla Signoria nel 1363. U. [...] il regime albizzesco iniziò ad avere paura di Cosimo de’ Medici e prese passo dei Discorsi (ma qui si tratta di Giovanni, e U. si avvede per tempo del morte di Niccolò da Uzano, rimase la città senza guerra e senza freno» (Ist. fior. IV xxviii 2).
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Visconti, Filippo Maria
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Gian Galeazzo Visconti, signore e poi primo duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, Filippo Maria nacque a Milano il 3 settembre [...] nel 1412, dopo l’assassinio del fratello Giovanni Maria (16 maggio), assunse il titolo , la diffidenza), senza che spicchino alcuna peculiare più per paura che per considerazione (come durante la prima guerra di Lucca, allorché «La paura [...] che ...
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Sotto il nome di intensificatori sono riunite tutte quelle espressioni (nomi, avverbi, aggettivi, sintagmi) che contribuiscono all’amplificazione di un aggettivo, di un nome, di un verbo, di un avverbio, [...] per aver paura» (Giuseppe Berto); «a forza di rodermi diventavo brutta sul serio» (Moravia); è senz’altro opportuno budella dalla pancia, voleva trargli a quel di Licodia!» (Giovanni Verga).
Per ciò che concerne il verbo, è interessante osservare ...
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tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...