FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] Luigi sposò nel 1348 la regina Giovanna I, il terzogenito Filippo succedette al fratello Roberto morto senza eredi nel 1364.
Fonti e ad Indicem;B. F. Perone, Neofeudalesimo e civiche università in Terra d'Otranto, I, Galatina 1978, pp. 121 ss.; A. ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] competenza.
Al M. spettarono tutte le terre a sud del Marecchia con Rimini, Santarcangelo . due figli: Galeotto (morto nel 1442) e Giovanna, nata nel 1443, che a soli sette anni andò Andato a vuoto il tentativo, senza attendere che spirasse il termine ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] inferiorità numerica delle truppe franche reclutate per l'assalto via terra. Una nuova ambasciata fu allora inviata a Costantinopoli. I con Giovanni VIII, incontrò a Verona Ludovico il Germanico; del colloquio si sa soltanto che aveva senz'altro lo ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] - risulta, infatti, beneficiario, col fratello Giovanni (1600-1675) soltanto, ché l'altro, per l'agevolata effettuazione in terra pontificia di "levate" garantisce essere "questo della guerra del Turco" senz'altro "uno dei più grandi pensieri che le ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] all'armata dei crociati. Ma anche senza una tale legittimazione egli, durante il Boemondo II - il figlio maggiore Giovanni morì ancor bambino - i possedimenti dell quelle che furono più tardi le province di Terra d'Otranto e di Basilicata, e in più ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] sotto la guida di un maestro insigne quale Giovanni Marinelli. Il lavoro, edito a Trento nel sarebbe mai andata avanti senza il presidio di un Ferrari, Per l'Italia immortale. C. B., la sua terra e la sua gente, Trento 1942. Sul movimento operaio ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] contro due vescovi non obbedienti e infine senz'altro con un editto di protesta e loro difficoltà da affrontare in terra di missioni e persino nelle di piazza di Trevi, Castel Sant'Angelo, S. Giovanni in Laterano (con la facciata e con la ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] il fratello Enrico e l'altro fratello Giovanni era ferito. Mentana fu un colpo mortale un moralismo destinato a rimanere senza nessuna reale incidenza sulla vita , e i compensi non sarebbero state le terre irredente, non Tunisi, su cui si appuntavano ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] gotica longobarda e bizantina, io non saprei accettare la parola d'unità senza cadere in tal dedalo di contraddizioni da rimanere da me stesso annientato. Sulla terra nostra l'unità è anomalia, patrimonio della regia barbarie; creò imprese effimere ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] a Roma nel 1934, dedicato a Giovanni Botero. Esplicito anche qui il paragone risorgimentale: quale la posizione d'una terra italiana in una età di dominazione riprese la sua attività politica, non senza forti contrasti con l'autorità francese e ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...