FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] essere considerati: la croce di Veroli (Tesoro della Cattedrale), proveniente dall'abbazia di Casamari - uno dei cui abati, GiovanniV, era stato segretario dello stesso F. -, della quale si sono notate le assonanze con la plastica federiciana; la ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] con l'abbazia di S. Maria e dei SS. Martiri Giovanni e Paolo di Casamari. Sotto il pontificato di Alessandro VIII egli a Macao dall'imperatore con la complicità di GiovanniV di Portogallo), la scarsissima sottomissione alle disposizioni romane ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] avanzava in Macedonia in direzione della Bulgaria, ed era in procinto di trasferire la propria residenza ad Adrianopoli, GiovanniV moltiplicava le richieste di soccorso ai sovrani occidentali, tanto più che era stato tradito dal figlio Andronico IV ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] mancò anche da parte degli immediati successori di B. II, GiovanniV e Conone. E tacque Sergio I, pur dopo la L. Duchesne, I, Paris 1886, pp. 363-365; cfr. n. 157, Conon, cap. V, ibid., p. 369. Le lettere di B. II in Migne, Patrol. Lat., XCVI, ...
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VILLANI, Filippo
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze, nel quartiere di San Procolo, intorno al 1325 da Matteo Villani, fratello del cronista Giovanni (v. la voce in questo Dizionario), e da Luisa di Monte [...] e si conclude con una breve nota dedicata a Giovanni e Matteo Villani.
Nella seconda stesura l’opera è . Iconografia dantesca, Roma 2017, pp. 155-187.
G. Calò, F. V. e il “Liber de origine civitatis Florentie et eiusdem famosis civibus”, Rocca San ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] La delegazione partita da Roma dopo il sinodo del marzo 680 comprendeva: i preti Teodoro e Giorgio, il diacono Giovanni (il futuro papa GiovanniV, 685-686) e il suddiacono Costantino (che diverrà papa Costantino I, 708-715), che erano i legati della ...
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PIETRO da Rimini
D. Benati
Pittore riminese documentato nella prima metà del Trecento.
La scritta "Petrus de Arimino fecit hoc [---]" compare sulla croce già nella chiesa dei Morti e ora nella cattedrale [...] di S. Nicola a Tolentino, che qualificano P. come il secondo protagonista della scuola riminese dopo Giovanni (v. Giovanni da Rimini). Permangono peraltro dispareri, che vertono tanto sulla consistenza del gruppo stilistico riconducibile alla sua ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] al XVI secolo, Venezia 1961, pp. 129-130.
29. Per il testamento di Giovanni, v. D. Romano, Patricians and Popolani, p. 46; per l'investimento con Giovanni Venier, A.S.V., Cancelleria Inferiore, Notai, b. 68, Marino Doto, protocollo, cc. n.n., atto ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] riforma (soggetta anch'essa ad ulteriori diminuzioni ponderali e di titolo di fino), compiuta verso il 1350 da GiovanniV, con l'introduzione di tre nuove monete di buon argento, chiamate stavraton (o "stavrato"), "intermedio" (nome convenzionale ...
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La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] nella guerra genovese del 1350-1354, 0 30.000 ducati prestati nel 1342 su garanzia di gioielli all'imperatore bizantino GiovanniV Paleologo (che non restituì il prestito, e nel 1373 ebbe altro denaro); indennizzi, come i 100.000 fiorini dati al ...
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v, V
(vu, meno com. vi, ant. o region. ve 〈vé〉) s. f. o m. – Ventunesima lettera dell’alfabeto latino. Fino almeno al sec. 16° ha avuto una storia comune con la lettera U, di cui costituiva una variante di scrittura; e fino al sec. 19° ha...
nano
agg. e s. m. (f. -a) [lat. nanus, gr. νᾶνος]. – 1. agg. a. Di individuo (o specie) animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto a quella media della specie (o del genere), sia come condizione casuale e anormale (v. nanismo),...