La vita. - Giovanni Domenico Campanella nacque a Stilo in Calabria il 5 settembre 1568 da Geronimo e Caterina Martello. Appena adolescente si fece frate, ed entrò nell'ordine domenicano, col nome di fra [...] da parte di un condannato per eresia, e da quello teoretico, per l'affermazione della incommensurabilità tra la verità scientifica e la verità religiosa. Il De libris propriis et recta ratione studendi syntagma dà notizie sulla sua vita e sui suoi ...
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Questo tipo di racconto fantasticodidascalico, rispondente al bisogno umano di racchiudere entro una cornice narrativa, ove esseri razionali e irrazionali si muovono su un medesimo piano, una verità morale [...] attinse alla traduzione spagnola, 1493 del Directorium humanae vitae di Giovanni da Capua, del quale si servì anche A.F. (e s'intenda con una certa latitudine cronologica) è stato veramente l'età d'oro della favolistica in Europa. Oltre alla Germania ...
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MEDICI, Lorenzo de', detto il Magnifico
Giovanni Battista Picotti
Nacque il 1° gennaio 1449 (1448 stile fiorentino) da Piero di Cosimo de' Medici e da Lucrezia Tornabuoni. Dalla madre, donna colta e [...] magnanimo di "rivolgere sul solo suo capo il comune pericolo". In verità, partendo per Napoli (6 dicembre 1479), egli sa che l'inviato medicea, o a pagare le spese per il cardinalato di Giovanni. La riforma della moneta, che ne peggiora la qualità e ...
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LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] l'immortalità dell'anima e la dottrina della duplice verità, filosofica e religiosa; prese disposizioni per la riforma della armonizzava la sua "Bibbia" con le decorazioni paganeggianti di Giovanni da Udine. Ma le opere grandiose di papa Giulio ...
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. Con l'appellativo di Chiesa cattolica apostolica romana si designa la Chiesa, ossia la società di fedeli - societa perietta, distinta dalla civile e da essa indipendente - che ripete la sua origine da [...] ecc.), che caratterizzano questo regno: a) come il regno della verità rivelata da Dio; b) come il sacerdozio eterno; c) come , dagli Atti degli Apostoli e dall'Apocalisse di S. Giovanni. Il loro è un magistero autentico, quello della Chiesa docente ...
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Nacque nel 1485, da nobile famiglia, a Castelnuovo Scrivia, nel territorio di Tortona, che allora faceva parte della Lombardia; ond'egli, anziché piemontese, si dichiarò sempre lombardo d'origine e di [...] di Challant, Sofonisba, Maometto II, Eduardo III ed Aelips, Don Giovanni di Mendozza e la Duchessa di Savoia, Ugo e Parisina, Aleramo e vi lodava soprattutto le mérite de l'invention et la vérite de l'histoire; anche se si debba osservare che "il ...
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Nacque a Figline nel Valdarno il 19 ottobre 1433 da Diotifeci d'Agnolo di Giusto, medico, e da Alessandra di Nannoccio di Montevarchi. Della sua prima educazione letteraria nulla si sa di preciso. Secondo [...] il suo primo biografo, Giovanni Corsi, a Firenze fu humanioribus litteris... abunde eruditus. Continuò i suoi Dio stesso, e allora la mente che possiede l'idea diviene la stessa verità di quella cosa che per una siffatta idea è stata creata. Anzi, ...
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Nato in Pavia il 24 settembre 1501 (secondo il Bertolotti, nel 1506), morto in Roma il 21 settembre 1576, fu uno degl'intelletti più forti e insieme degli spiriti più bizzarri del Cinquecento italiano. [...] grande matematico si univa quella di grande medico: operazioni e cure, che avevano un po' del miracoloso e che erano, in verità, esaltate da lui con un tono di mago e di taumaturgo, gli avevano creato una rinomanza mondiale, tanto che veniva chiamato ...
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Criminalista, nato in Lucca il 18 settembre 1805. Laureatosi in giurisprudenza a Pisa, dove ascoltò le lezioni di Giovanni Carmignani, intraprese a Lucca l'esercizio della professione forense e in seguito, [...] astratte dottrine moralistiche dell'espiazione e a quelle assai vaghe della difesa sociale. Con la sua nuova dottrina il C. condusse veramente la scienza dei delitti e delle pene nel campo che le è proprio, cioè in quello del diritto. Si può pertanto ...
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(XIII, p. 944; App. II, i, p. 853; III, i, p. 549; IV, i, p. 691; V, ii, p. 104)
Dal giugno 1991 fino a tutto il 1999 sono state pubblicate quattro e., sei esortazioni apostoliche postsinodali, numerose [...] speciale per l'Africa tenuta nel 1994 e firmata da Giovanni Paolo ii a Yaoundé), sulla missione evangelizzatrice della Chiesa 1990 alcune norme per imporre "il dovere di osservare le verità proposte in modo definitivo dal Magistero della Chiesa" (tra ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...