COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] e celebrativi. Un gruppo del C., La Verità trionfante tra i geni delle repubbliche romana e C. delle sculture del tabernacolo nella cappella del Rosario in S. Giovanni a Piacenza, 1805-1810) contribuirono tuttavia a tenerlo ai margini dell'attività ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] dall'imperatore ai protestanti. Se è vero che questa "tregua" doveva durare soltanto fino alla riunione del concilio, in verità ancora molto lontano, si trattava tuttavia di un documento valido anche sul piano giuridico che dispensò - sia pure solo ...
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MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] in suo favore. In loro assenza, il copernicanesimo rimaneva una raffinata e forse plausibile ipotesi, ma non certo una verità da propagandare e sostenere con il «settarismo» che il M. talvolta rimproverava ai suoi seguaci.
Nonostante il prestigio ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] . 20).
Il 29 marzo 1913 morì, all'età di 62 anni, Giovanni Longhi: la famiglia perse dunque il diritto di domicilio presso la Scuola enologica di Caravaggio, con la loro forza di verità, l'argomento determinante per convincermi dell'urgenza di ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] ed il quadro giuridico. Dal 1845 per gli speculatori ferroviari cominciarono veramente i buoni affari; e proprio il 21 luglio di quell'anno , conventicola liberale e addirittura repubblicana. In verità è difficile credere a simpatie repubblicane del D ...
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CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] per la Costituente del ministero per la Costituente, presieduta da Giovanni Demaria (se ne v. il bilancio retrospettivo da lui effettuato non di rado abituati ad accogliere acriticamente come verità obiettive quelle che erano solo ipotesi e ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] aperta, ma in questa ha saputo discernere e scegliere. Delle verità che gli si offrono ritiene l'aspetto efficace e salutare, giansenismo. P. B. Lanteri, s. Giuseppe Cafasso, s. Giovanni Bosco in Italia; il cardinale Gousset e C. Mazenod in Francia ...
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LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] la traduzione di scene da Amleto, nel 1998). Su invito di Giovanni Paolo II scrisse un testo per la Via Crucis del 1999, 1988, pp. 115-149; S. Agosti, L. e la lingua della «verità»: dal 'Canto salutare' ad 'Avvento notturno' (1991), in Id., Poesia ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] avevano sulla politica della corte transilvana sono nelle relazioni di Giovanni Andrea Gromo al Senato veneziano (Archivio di Stato di che continuano a perseguitare e a offuscare la verità "commentis, symbolis, conciliis et longis consuetudinibus ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] cardinale Balue. Nel 1490 Innocenzo VIII lo nominò successore di Giovanni Gigli nella collettoria della S. Sede in Inghilterra, dove lo di scetticismo sulle capacità umane di spiegare le verità cristiane e l'indifferenza per le discussioni dottrinali ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...