CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] . In seguito ebbe numerosissimi allievi che gli resteranno vicini per lunghi anni, fra i quali furono prediletti il 1886); la pala d'altare per la cappella funebre di Giovanni Duprè nel cimitero di Fiesole, raffigurante la Resurrezione di Cristo ( ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] Repubblica del 1948 e, nelle successive edizioni, all'età di Giovanni XXIII, Paolo VI e del concilio Vaticano II. C. loro" (ibid.). Il suo sentire politico - prescindendo dall'originaria vicinanza a Ruffini, De Lollis, Albertini - fu assai prossimo a ...
Leggi Tutto
RUFFO, Fabrizio
Luca Addante
– Nacque il 16 settembre 1744 a San Lucido, sul Tirreno cosentino, da Litterio (o Litterino) e Giustiniana (o Giustina) Colonna.
Il padre era capo d’una linea collaterale [...] 7 febbraio, il cardinale sbarcò a Punta Pezzo, presso Villa San Giovanni. Il 9 scrisse ad Acton: «Io non ho forze per resistere proclama a’ vescovi, a’ parrochi ed a’ governatori di que’ più vicini luoghi» (Petromasi, 1801, p. 4). Non è certo un caso ...
Leggi Tutto
TRAINI, Francesco
Roberto Paolo Novello
(Francesco di Traino). – Si ignora l’esatta data di nascita di Francesco di Traino (ormai chiamato comunemente Traini dalla storiografia), da porsi, verosimilmente [...] dell’Ackland art museum di Chapel Hill (North Carolina). Vicina a queste opere, ma risolta con forme più plastiche, la creazione di un altare in S. Caterina, cui diede esecuzione Giovanni Coco, operaio del duomo. Costui pagava a Traini 18 lire e ...
Leggi Tutto
COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] punti oscuri che inducono a scorgervi una ben congegnata trappola, offrì a Giovanni il destro di imprigionare per sedici mesi il C., che fu ostacolato dall'azione della Chiesa, che non accetta vicini non subordinati, e di una feudalità riottosa, ...
Leggi Tutto
TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] difesa di Valona. Poco dopo, con il ritorno al governo di Giovanni Giolitti e con l’aumento delle tensioni interne e anche delle dei confini, timorosa che se ne potessero avvantaggiare i suoi ‘vicini’. Per gli albanesi, così come per l’Italia, la ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Francesco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 26 febbraio 1619, terzogenito del futuro procuratore Pietro di Michele, della parrocchia di Santa Marina, e di Maria Morosini di Gabriele, [...] ma rivolse i suoi sforzi contro obiettivi più circoscritti e vicini, contro le isole ionie e il Peloponneso: il 6 …, IX, Venezia 1720, ad ind.; Orazioni di Antonio Corraro e Giovanni Sagredo dette… l’anno 1670 a favore e contro il generale F. ...
Leggi Tutto
JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] Elisabetta dei principi Borromeo Arese, dalla quale ebbe il figlio Giovanni.
Tuttavia, fin d'allora lo J. si mostrò attratto più non aderendo al partito, fossero tuttavia a esso vicini. Questo indirizzo incontrò l'approvazione della direzione ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] di Fondi, quella di Albe, nei dintorni di Avezzano, più vicina alle sue proprietà. Il matrimonio di F. con la figlia e morta dopo il 1307- 10 a Verona, sposò invece Federico Della Scala; Giovanna, nata verso il 1280-85 e morta il 29 dic. 1352, nel ...
Leggi Tutto
STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] a cura di F. Kurze, 1891, p. 103). Il papa lasciò Roma alle cure di Giovanni, vescovo di Pavia e messo di Carlo, ma morì vicino a Nonantola. Giovanni approvò l’elezione di Stefano e la rapida consacrazione (Liber pontificalis, cit., p. 191), compiuta ...
Leggi Tutto
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...