CERVELLI, Federico
Francesca D'Arcais
Nato a Milano nel 1638, giunse giovane a Venezia, secondo quanto tramandano le fonti, alla scuola del pittore allora celebre Pietro Liberi, e fu attivo in quella [...] per collezioni private, a Venezia e nelle città vicine, come Rovigo e Chioggia. La prima opera storia dell'arte, IV (1965), p. 101; F. Zava Boccazzi, Labasilica dei SS. Giovanni e Paolo, Venezia 1965, p. 353; F. Haskell, Mecen. e pittori, Firenze 1966 ...
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CANTELMO, Pietro Giampaolo
Raffaele Feola
Secondo duca di Sora, primogenito di Nicola e di Antonella da Celano, il C. fu tra i più ricchi e potenti baroni napoletani durante i regni di Alfonso I e Ferrante [...] della contea di Popoli, che il padre aveva donato al secondogenito Giovanni in occasione del matrimonio di quest'ultimo con Giovannella Caetani, e agli Aragona, assalendo e conquistando i castelli vicini e attizzando la rivolta.
La sua azione ...
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ALIBERT, Giacomo d'
Silvana Simonetti
Conte, costruttore del primo teatro musicale pubblico in Roma, nacque a Parigi nel 1626, figlio di Giacomo, consigliere del re Luigi XIII e sovrintendente delle [...] era inaugurato allora a Venezia il nuovo teatro di S. Giovanni Grisostomo), continuò ad organizzare in Roma sale da giuoco, ultimi suoi anni presso la regina Maria Casimira. Morì, nella sua casa vicino a piazza di Spagna, il 23 ag. 1713.
Bibl.: A. ...
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GRASSONI (Garzoni, de Grassonibus, de Garxonibus), Rodolfo
Andrea Gamberini
Figlio di Guglielmo (o Guglielmino), nacque probabilmente nella seconda metà del Duecento da uno dei più illustri casati modenesi, [...] in Rer. Ital. Script., 2a ed., IX, 9, pp. 96-102; Giovanni da Bazzano, Chronicon Mutinense, Ibid., XV, 4, pp. 62, 107 s nei Comuni medievali, Bologna 1912, p. 209 n. 2; E.P. Vicini, Il "Liber nobilium et potentium" della città di Modena del 1306, in ...
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BIGAZZINI, Filippo
Olga Marinelli Marcacci
Figlio di Giacomo e di Baconesca Varani di Camerino, appartenne ad una delle più antiche e potenti famiglie dell'agro eugubino, titolare dei feudi di Coccorano, [...] prevalere in molte città umbre e minacciarono Perugia da vicino. Nel momento del pericolo il Comune ricorse al di Bernardino di Ugolino conte di Marsciano, sono ricordati Francesco, Giovanni e Anfiligia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Perugia ...
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DI BLASI, Salvatore Maria
Bianca Maria Biscione
Nacque a Palermo, da nobile famiglia, il 26 dic. 1719, terzogenito di Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Come i fratelli Giovanni Evangelista e [...] . Oltre al D., vanno ricordati almeno suo fratello, Giovanni Evangelista, tornato da poco da Perugia, e Domenico Schiavo, da sempre collaboratore del D., entrambi vicini a posizioni moderatamente riformiste e illuministiche. Gli Opuscoli vennero ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Giovanni Battista, detto Piattellino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 nov. 1507 da Lorenzo di Iacopo e da Costanza Ridolfi.
La congiura del 1466 contro Piero de' Medici - cui [...] . riponeva nell'opera di mediazione dei tre cardinali fiorentini Giovanni Salviati, Niccolò Ridolfi e Niccolò Gaddi, che dopo la cospirazioni, soprattutto quando il gruppo degli ottimati più vicini ai Medici designò come successore del duca ucciso il ...
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GROSSI, Giovanni Antonio
Selina Lacedelli
Nacque a Lodi nel 1615 (Ghiglione, p. 332).
La ricostruzione biografica di questo compositore presenta non poche difficoltà, vista la penuria di documenti riguardanti [...] introduce anche strumenti quali violini, viole e violoni), sono vicini spesso alle cantate spirituali per le partizioni interne in arie derivante in particolare dalla scuola veneziana di Andrea e Giovanni Gabrieli. Un altro genere prediletto dal G. ...
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BARDI, Bartolo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo di Ricco e di una figlia di messer Abate Mannelli, nacque a Firenze alla metà circa del sec. XIII. Fu presente alla promessa di osservare la pace del [...] i traffici e con le operazioni bancarie fu impiegato da Giovanni nell'acquisto di fondi rustici, specialmente nelle valli della Greve costo di vincere le comprensibili resistenze opposte dai vicini, talvolta costretti loro malgrado a cedere i propri ...
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ALTEMANNO
Adolfo Cetto
Ultimo discendente dei conti di Lurn in Carinzia (distretto di Spittal), come sembra accertato, fu eletto vescovo di Trento nel 1124 e consacrato nel 1126.
La tradizione, che [...] fatta, il 5 ag. 1123, ai "vicini"di Riva di costruire in loro difesa un castello vicino al lago, che dà poi loro in feudo Trento da Ulderico lì ad Eqnone,in Scritti storici in memoria di Giovanni Monticolo,Venezia 1922, pp. 313-329; F. Cusin, I primi ...
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stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...