NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] annessi. Oltre all'ospedale di S. Pietro e quello dei Ss. Giovanni e Paolo, vanno ricordati: S. Andrea ad Nidum; S. Gennaro ; F. Aceto, Sculture in costiera di Amalfi nei secoli VIII-X: prospettive di ricerche, Rassegna storica salernitana, n.s., 1-2 ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] di V. Giustolisi, Palermo 1989); G. Brini, Restauro della facciata del Palazzo Sclafani, Roma 1885; V. Di Giovanni, La topografia antica di Palermo dal secolo X al XV, 2 voll., Palermo 1889-1890; G.M. Columba, I porti della Sicilia, Roma 1906; id ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] "un bacin creus à laver testes d'argent tout blanc pes. X m. II o." (Moranvillé, 1906, nr. 600).Nota già alle con la brocca (xéstes) sia nell'uso profano sia - come già attesta Giovanni Crisostomo (PG, LXII, col. 28) - in rapporto al servizio divino ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] della metà del sec. 11° che commenta l'inizio del Vangelo di Giovanni nella Bibbia di Londra (Colonia, Univ.- und Stadtbibl., Bibl. 94, eseguita nel 1272 da Girardo di Alvernia per papa Gregorio X (Utrecht, Bibl. der Rijksuniv., 737, c. 49v), ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] di S. Paolo f.l.m. (1208-1230 ca.) e di S. Giovanni in Laterano (1216-1230; Claussen, 1987; D'Achille, 1991). Se l 1989 (trad. it. Le cattedrali gotiche 1140-1260, Milano 1991); X. Barral i Altet, Organisation du travail et production en série: les ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] , ricostruibile da disegni e rilievi (Verona, Bibl. Civ., 1002, X; Sala Stampe 1-h 123/b), si inscriveva nel pieno Romanico . Durante il regno longobardo furono fondati le chiesa di S. Giovanni in Valle, con funzioni di culto ariano, il monastero di ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] da re Silo (774-783) e dedicata a s. Giovanni Evangelista. La basilica a copertura lignea, trasformata più volte a BIEA 28, 1974, pp. 171-183; 30, 1976, pp. 607-626; X. Barral i Altet, La representación del palacio en la pintura mural asturiana de la ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] Roma, gli affidava i propri beni. Nel 1526 Giovanni Battista ottenne la cittadinanza mantovana, si presume a seguito del primo palazzo Gualdo: un inedito di G. R., in Annali di architettura, X-XI (1998-99 [2000]), pp. 131-134; C.C. Bambach - L. ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] 1029) e il frammento di affresco staccato con la Natività di S. Giovanni ad Asti (Segre Montel, 1994a; 1994b). A Novara, invece, sotto Monferrato 1969", Casale Monferrato 1974, pp. 223-252; X. Barral i Altet, Note sui mosaici pavimentali dell'Alto ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] presso Montalcino, in Toscana (sec. 11°), e quella di S. Giovanni domnarum di Pavia (metà sec. 10°), con anticamera e articolazioni paysage monumental de la France autour de l'an mil, a cura di X. Barral i Altet, Paris 1987; H.E. Kubach, A. Verbeek ...
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Generazione X
(generazione X) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, la generazione dei nati tra il 1960 e il 1980. ♦ Alla "generazione X" appartiene chi oggi ha dai 18 ai 29 anni. Negli Stati Uniti sono 46 milioni, rappresentano il secondo...
giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...