Il termine interferenza si riferisce all’azione di un sistema linguistico su un altro e agli effetti provocati dal contatto tra lingue, e si usa in una duplice accezione: per indicare i ➔ prestiti di elementi [...] calciomercato, nullatenente.
Appartiene alla stessa serie il tipo x-pensiero, dove x sta per il nome di un personaggio noto (Bossi- e dialettologi, ma anche di scrittori e intellettuali. ➔ Giovanni Pascoli, nel poemetto “Italy” (1904), rappresenta la ...
Leggi Tutto
Il passato prossimo (denominato anche, raramente, perfetto composto) è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, che ha come principale significato quello di indicare un evento concluso nel passato. Il [...] si riferiscono al momento dell’enunciazione: oggi, adesso, X tempo fa ecc. (Bertinetto 1991).
Siccome il passato
b. nel 2000 Maria si è sposata / si sposò con Giovanni: oggi è separata
L’accettabilità del passato prossimo in siffatti contesti, ...
Leggi Tutto
Nella grammatica tradizionale il termine attributo indica un aggettivo che serve a determinare o caratterizzare un nome da cui dipende (Dardano & Trifone 1997: 127-129). In un’accezione più ampia (che [...] referente, indicando che nella classe rappresentata dalle sorelle di Giovanni si è fatta conoscenza di quelle giovani (ma non (cassa cui si attribuisce la qualifica di forte)
(22) pellerossa = «X che ha la pelle rossa» e non «pelle che è rossa»
Nei ...
Leggi Tutto
Già ➔ Dante (nei capitoli ix-xv del libro I del De Vulgari Eloquentia, composto presumibilmente entro il 1305) tracciò un quadro memorabile dell’Italia dialettale dell’epoca, differenziato su base geografica [...] […] si potrebbe giungere a mille parlate e anche oltre» (I, x, 7, Alighieri 1998: 87; cfr. Cortelazzo 1980: 28-29). di studi filologici e linguistici siciliani, oggi diretto da Giovanni Ruffino, che ha pubblicato opere quali il Vocabolario siciliano ...
Leggi Tutto
PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] a Roma con Matilde Luberti, ebbe due figli, Giovanni Maria e Maria Francesca.
Giovanissimo collaborò a riviste di G. P.; C. Ciociola, Dante, in Storia della letteratura italiana, X, La tradizione dei testi, Roma 2001, pp. 137-199; G. Inglese, ...
Leggi Tutto
Per monolinguismo si intende l’uso di un solo codice o varietà linguistica, e più specificamente nell’uso letterario di un unico registro stilistico o modulo espressivo omogeneo e selezionato da parte [...] il plurale entomata per entoma («poi siete quasi entomata in difetto»: Purg. X, 128); dai ➔ francesismi (peraltro diffusi) del tipo divisare (Purg. lingua viene data dall’attività dei grammatici. Giovanni Francesco Fortunio dai Fragmenta – e dai ...
Leggi Tutto
Pietro Bembo nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da una grande famiglia patrizia. Studiò greco dal 1492 al 1494 a Messina alla scuola di Costantino Lascaris, quindi filosofia a Padova e a Ferrara. A Ferrara [...] latino, e nel marzo 1513 il nuovo papa Leone X lo nominò segretario ai brevi, cioè epistolografo, ovviamente in A. Donnini, Roma, Salerno Editrice, 2 voll.
Fortunio, Giovanni Francesco (1999), Regole grammaticali della volgar lingua, a cura di ...
Leggi Tutto
Il termine anglicismo («una voce o frase dell’idioma inglese; ovvero una maniera di parlare», così nell’enciclopedia di Chambers tradotta a Venezia nel 1747; in ingl. anglicism risaliva al secolo precedente) [...] delle lettere non tradizionali (specie k, y e x), il ricorso gergale a grafemi anglicizzanti (briosha), usi interlinguistici e mass media, Roma, La Goliardica.
Iamartino, Giovanni (2001), La contrastività italiano-inglese in prospettiva storica, ...
Leggi Tutto
L’estensione dell’area dialettale comunemente definita lombarda si sovrappone solo parzialmente a quella dell’odierna Lombardia amministrativa. Ciò è certamente in relazione con la storia del territorio, [...] Cenomani, con l’ordinamento augusteo fu l’Oglio a separare la X Regio (Transpadana) dalla XI (Venetia et Histria). Ma con , «L’Italia dialettale» 24, pp. 1-12.
Pellegrini, Giovanni Battista (1975), I cinque sistemi linguistici dell’italo-romanzo, in ...
Leggi Tutto
Il termine fonosimbolismo (o simbolismo fonetico) si riferisce a una serie di fenomeni di varia natura e tipologia nei quali da un suono o una sequenza di suoni si riconosce il valore semantico in modo [...] Dante troviamo onomatopee (ad es., tin tin, in Par. X, 143), fenomeni fonosimbolici di tipo sinestetico e fonoiconismi (ad es., ”, in Ossi di seppia, vv. 3-4)
o quelli di Giovanni Pascoli:
sento tra i queruli
trilli di grilli, sento tra il murmure ...
Leggi Tutto
Generazione X
(generazione X) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, la generazione dei nati tra il 1960 e il 1980. ♦ Alla "generazione X" appartiene chi oggi ha dai 18 ai 29 anni. Negli Stati Uniti sono 46 milioni, rappresentano il secondo...
totopapa (toto-Papa, Toto Papa) s. m. inv. Nel linguaggio giornalistico, pronostico relativo all’elezione del papa. ◆ Ma, nel frattempo, altri cardinali, che si consideravano elettori, hanno compiuto 80 anni per cui hanno perduto il diritto...