Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] Pio II). L’influsso italiano era evidente anche nell’architettura: Ludovico X di Baviera fece, per es., costruire la sua residenza di città Lasso, attivo in Italia e in Germania, e da Giovanni Pierluigi da Palestrina, maestro di cappella a Roma. La ...
Leggi Tutto
Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] : per es., l’assimilazione dei nessi latini bs, ct, mn, pt, x; l’uso etimologico della ‹h›; l’abolizione dei nessi ‹ch/gh› + linea si colloca Domenico Maria Manni, mentre agli antipodi troviamo Giovanni Barba che, nel suo Dell’arte e del metodo delle ...
Leggi Tutto
CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] Campana, contiene postille del Monti (e di Giovanni Gherardini) aspramente polemiche; cfr. anche la lettera A.C., in Atti d. Accad. di scienze,lett. e arti di Palermo, s. 4, X (1949-50), parte II, pp. 191-213; M. Vitale, Il purismo di A.C., in ...
Leggi Tutto
DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] un rinnovato impegno esterno: nel 1972 organizzava il X Congresso internazionale dei linguisti (Bologna 28 agosto - Firenze .
"Questi problemi furono approfonditi in un libro importante di Giovanni Nencioni, uno studioso che da allora in poi è stato ...
Leggi Tutto
L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] se la prima gli era paruta amara, questa gli parve amarissima (Giovanni Boccaccio, Dec. VIII, 6)
c. Quelli che moiono, bisogna : una principale, formata da una perifrasi del tipo essere X che a soggetto nullo + una subordinata dipendente (gli es ...
Leggi Tutto
L’espressione lingua parlata identifica un insieme di caratteristiche strutturali e funzionali che si manifestano primariamente, ma non in modo esclusivo, quando si usa la lingua attraverso il canale fonico-uditivo [...] o subordinate a frasi enunciate in turni precedenti:
(11) A: Giovanni non viene solo
B: ma Mario sì
Le frasi senza verbo non italiano. Subordinazione, coordinazione, giustapposizione. Atti del X congresso della Società Internazionale di Linguistica e ...
Leggi Tutto
ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] capitolare a Liegi, prevostura di S. Pietro e S. Giovanni pure a Liegi, cancellierato del capitolo cattedrale di Chartres e buona posizione ai servizi di un signore potente. Nella Roma di Leone X non era difficile per un uomo come l'A. farsi strada, ...
Leggi Tutto
Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] Venezia è già riflesso nell’opera poetica di Giovanni Quirini (1295 - 1333 circa). Nella prima e di /o/ finale dopo /n/ (plen); l’esito /ʧ/ > /z/ (grafia x) in contesto intervocalico in paxe < pacem, plaxe < placet; l’evoluzione /ʧ/ > ...
Leggi Tutto
L’area umbro-marchigiana, anche a causa della sua conformazione geografica, è stata interessata da vicende storiche piuttosto complesse, sebbene la geografia non le abbia assegnato confini naturali rigidamente [...] territori di confine dell’Impero (il termine Marca compare nel X sec.), nell’antichità erano divise in due (Celti a nord L’Umbria, in Cortelazzo et al. 2002, pp. 485-514.
Moretti, Giovanni (1987), Umbria, in Profilo dei dialetti italiani, a cura di M. ...
Leggi Tutto
Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] il termine di riferimento, anche se a volte polemico. Il milanese Giovanni Gherardini fra il 1838 e il 1840 diede alle stampe due volumi . Un sostanziale rinnovamento si ebbe nel 1980 con la X edizione. Il nome Zingarelli è comunque rimasto nell’opera ...
Leggi Tutto
Generazione X
(generazione X) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, la generazione dei nati tra il 1960 e il 1980. ♦ Alla "generazione X" appartiene chi oggi ha dai 18 ai 29 anni. Negli Stati Uniti sono 46 milioni, rappresentano il secondo...
giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...