I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] nell’espressione privilegium Christianitatis adoperata in Cod. Theod. XIV 3,11, non fu un’esclusiva dei chierici, Nissa), Teofilo e Cirillo di Alessandria, Sinesio di Cirene, Giovanni Crisostomo, Teodoreto di Ciro e tanti altri che furono protagonisti ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] È tutto "allegro" (così, l'11, il nunzio Giovanni Dolfin, come lui nobile veneziano, ma non suo parente, cura di W. Goetz, ibid. 1898, ad vocem; Nuntiaturberichte aus DeutschIand, s. 1, XIV-XV, a cura di H. Lutz, Tübingen 1971-81; XVII, a cura di H. ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] è dato da un codice del IX sec. (Sacra Parallela) di Giovanni Damasceno (Parigi, Bibl. Nat., gr. 923) in cui le orientamento generale la voce Psautier, di H. Leclercq, in Dict. arch. chrét., XIV, 2, 1948, cc. 1950-1967; E. T. De Wald, The Stuttgart ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] imminente stampa a Roma s'era doluto il B. con Benedetto XIV sin dal 1751: ed il papa aveva risposto di avergli commessa una trattazione ampia e trova conferma in Luca, XXII, XXXII, e in Giovanni, XXI, XV; se gli apologeti, da Ireneo a Cipriano, da ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] di s. Bonaventura e da Raimondo Lullo) e fu recuperato nel XIV sec. almeno a partire da Guglielmo di Ockham (Dialogus de testo (fra i quali sono state ricordate le Annotationes di Giovanni Scoto su Marziano Capella), si trattava per lo più di ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] domenicano Francesco di Treviso e con il chierico secolare Giovanni Rathe Scotus, e con altri magistri, il Grassi, Intuizione e significato. Adam Wodeham ed il problema della conoscenza nel XIV secolo, Milano 1986, ad ind.; L.D. Davis, The moral act ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] contestavano il godimento, quale tutore di Guglielmo del fu Giovanni di Paolo de Vetulis, dell'eredità del fu Stefano Groude cioè nel 1373 (e non nel 1374, come in Fumi, Statuti..., p. XIV, e in Allodi, p. XIII), il B. insieme con il capitolo della ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] tratta in realtà di sunti dall’opera di Giovanni Lido57 De magistratibus populi romani del VI 9,9-13, p. 56.
70 Malal., Chron. XIII 1-49, pp. 243-271.
71 Malal., Chron. XIV 16,21-24, p. 282.
72 Malal., Chron. XVI 13,80-83, p. 328.
73 Malal., Chron ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] baccellierato sentenziario constava normalmente, nella prassi dei secc. XIII-XIV, di un biennio.
Al periodo parigino, che vide tratto dal nome del papa Giovanni XXII, appena succeduto a Clemente V ("de eo [Giovanni XXII] bene sperare debemus tum ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] con la figurazione complessa della Crocifissione tra Maria e Giovanni nei messali gotici e tardogotici (due esempi della Cogliati Arano, Miniature lombarde. Codici miniati dall'VIII al XIV secolo, Milano 1970; A. Gattucci, Codici agiografici riminesi. ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
soldato-bambino
(soldato bambino), loc. s.le m. Ragazzo assoldato o costretto a fare il militare. ◆ Dalla prima utilitaria Fiat, a una radio di propaganda, a un giornalino per ragazzi, imperverserà nel nome Balilla, simbolo avvelenato di una...