Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] la querelle des anciens et des modernes al tempo di Luigi XIV che la questione prese un rilievo europeo che non aveva avuto fra i signori di Milano si salvano quasi solo Azzone e Giovanni Visconti per la protezione da essi data alle lettere e alle ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] può parlare in storiografia - ne offre una qualche concreta possibilità. Un film come La presa del potere di Luigi XIV di Roberto Rossellini sperimenta, ad esempio, da un lato la ricostruibilità di ambienti e situazioni del passato in modo dinamico ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] IV aveva trasferito le reliquie); a Costanza si riteneva fosse conservata la testa donata da Giovanni XV nel 989, portata a Praga da Carlo IV nel XIV secolo. L'iconografia, su supporti vari, manoscritti, avori, e poi affreschi, tele, integra le ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] Divus Constantinus, cit., pp. 191-196.
32 CIL XIV 4449; cfr. Th. Grünewald, Constantinus Maximus Augustus, cit A. Amici, Imperatori divi nella decorazione musiva della chiesa di S. Giovanni Evangelista, in Ravenna. Studi e Ricerche, 7 (2000), pp. 13 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] Ginzburg (n. 1939, cfr. Il filo e le tracce, 2006) e Giovanni Levi (n. 1939), tra le seconde la collana Microstorie di Einaudi (ventuno titoli 1962; G. Milani, I comuni italiani: secoli XII-XIV, 2005), per l’opera incompiuta di Elio Conti sulla ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] ne hanno ignorato a lungo l’esistenza.
3 «L’Armonia», XIV, 7, 8 gennaio 1861. Su «L’Unità cattolica» cfr. riportata da M. Caliaro, M. Francesconi, L’apostolo degli emigranti, Giovanni Battista Scalabrini, vescovo di Piacenza. La sua opera e la sua ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] Alberigo, Cardinalato e collegialità. Studi sull’ecclesiologia tra l’XI e il XIV secolo, Firenze 1969, pp. 64-65, 72-84, 138-139; ., 69-70.
103 C. Brandi, Giotto recuperato a S. Giovanni in Laterano, in Scritti di storia dell’arte in onore di Lionello ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] Aemilius Maximus); in Hispania Tarraconensis, a Tarraco/Tarragona: CIL II2/XIV 942 (fra 324 e 326: Badius Macrinus); in Lusitania, a Pasch. I 528 ed. Dindorf; cfr. T. Gnoli, Costantino in Giovanni Malala, in Bizantinistica, 5 (2003), pp. 205-216; S. ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] di Francia e Bonifacio VIII, al passaggio fra XIII e XIV secolo, la ricezione della ‘eredità costantiniana’ passa per le ’ecclésiologue du XIIIe siècle, Paris 1942, pp. 243-247. Su Giovanni di Parigi e le sue posizioni dottrinali si vedano: P. Saenger ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] fra mondo nuragico e popolazioni allogene che inizia nel XIV-XIII sec. a.C. con i Micenei (nuraghe . Giorgetti, Tharros XXI-XXII. Le fortificazioni sotto la torre di S. Giovanni. Note sui risultati delle campagne 1994-1995, in RivStFen, 23 (1995), ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
soldato-bambino
(soldato bambino), loc. s.le m. Ragazzo assoldato o costretto a fare il militare. ◆ Dalla prima utilitaria Fiat, a una radio di propaganda, a un giornalino per ragazzi, imperverserà nel nome Balilla, simbolo avvelenato di una...