DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] , VIII, 1, Milano 1977; M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, in Storia d'Italia (UTET), XIV, Torino 1978, pp. 505, 569, 583; M. Heimbürger Ravalli, Disegni di giardini e opere minori di un artista del '700: F. Bettini ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] giustinianeo, "rapportando" principi le singole determinazioni" (p. XIV) e dando conto, a un tempo, dello svolgimento Nilo stettero "sempre stivati come sardine", e al vico S. Giovanni Maggiore Pignatelli furono in più di duecento. Dopo la lezione -- ...
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Giustiziere, prosopografia
SSerena Morelli
Una prosopografia di un gruppo di ufficiali prevede la loro appartenenza a un settore dell'amministrazione ben strutturato e almeno una campionatura che offra [...] verificò sporadicamente anche dopo il 1231: così prima del 1235 Giovanni "Amorutius" de Baro fu giustiziere di Terra di Bari tardomedievale (secoli XIII-XIV), in L'organizzazione del territorio in Italia e Germania: secoli XIII-XIV, a cura di G ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] prolusione tenuta all'università di Napoli per l'anno accademico 1906-07: Emigrazione e finanza, in La Riforma soc., XIV [1907], pp. 711-724).
Aveva aderito ovviamente nel '12 alla Lega antiprotezionista, nel quadro di questo meridionalismo e della ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] Aretio, De dispensationibus, in Tractatus universi iuris, XIV, Venetiis 1584, coll. 173vb-174va; Id., a Franco Borlandi, Bologna 1977, pp. 59-73; M. Cochetti, La biblioteca di Giovanni Calderini, in Studi medievali, XIX (1978), pp. 1000 n. 203, 1003 n ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] 1569, fece tappa a Macerata; qui il M. discorre con Giovanni Girolamo Albano e suo figlio Giovan Battista riportato nel Dialogo del , ad ind.; C. Donati, L’idea di nobiltà in Italia: secoli XIV-XVIII, Roma-Bari 1988, ad ind.; Il Prato della Valle e le ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] e innalzò la torre campanaria della vicina chiesa di S. Giovanni, né è casuale che, tra i suoi numerosi legati pii Terraferma, a cura di A. Tagliaferri, Milano 1973-1979, I, p. 232; XIV, pp. 250, 252, 267, 273. Una sua cessione attestata in E. Di ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] polemica trascendente le mura cittadine. Nel tomo XIV della Raccolta d'opuscoli scientifici e filologici di Maria della Morte e la Conforteria dei condannati a Bologna nei secoli XIV e XV, in Quaderni del Centro di ricerca sul movimento dei ...
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Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] della regina Teodolinda (circa 590) a S. Giovanni, capolavoro di oreficeria, con inseriti cammei antichi,
12. Teocrito: Parigi, Bibl. Nat., gr. 2832, fol. 48, del XIV sec. Il c. miscelianeo contiene due technopaegnia di una poesia di Teocrito e di ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] d'Andrea e Giovanni d'Imola, ne provano comunque l'esistenza. Nel manoscritto Borghesiano 45 della Biblioteca apostolica Vaticana, redatto tra il XIII e XIV secolo è presente un breve commento di un "Aegidius Bononiensis" Super facto electionis ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
soldato-bambino
(soldato bambino), loc. s.le m. Ragazzo assoldato o costretto a fare il militare. ◆ Dalla prima utilitaria Fiat, a una radio di propaganda, a un giornalino per ragazzi, imperverserà nel nome Balilla, simbolo avvelenato di una...