DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica di Firenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] Comune di Siena deliberò di licenziare per ragioni di bilancio. Tale deliberazione dovette poi rientrare per principale iniziativa del giureconsulto Giovanni Pagliaresi, che nel 1366 si trovava ad essere tra i Dodici per il terzo di S. Martino, e che ...
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DI CARLO, Eugenio
Maria Cristina Laurenti
Nacque a Palermo il 21 genn. 1882, da Salvatore e da Rosa Caravella.
Laureato in filosofia, iniziò l'insegnamento all'università di Camerino come titolare della [...] I principî fondamentali della filosofia del diritto secondo il prof. Giovanni Gentile, in Il Circolo giuridico, LI (1920), pp. V. Gioberti alp. L. Taparelli D'Azeglio, in Riv. di filosofia, XIV (1923), pp. 156-62; Diritto e forza, ibid., XVI (1925), ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Wilhelmus) d'Accorso
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna nel 1246, secondogenito del celebre giurista Accorso e della sua seconda moglie Aichina (Aiclina). Come i fratelli maggiori [...] delle quaestiones disputatae: una di queste, ricordata da Giovanni d'Andrea, concerne la validità del testamento del Chartularium Studii Bononiensis, V, Bologna 1921; VII-XI, ibid. 1923-37; XIV, ibid. 1981; XV-XV bis, ibid. 1987, ad indices; T. ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] 1351 egli prese parte, assieme ai suoi fratelli Giovanni e Bandino, a una congiura organizzata dalle G. G. Amadei di un codice di G. G. Trissino contenente rime del sec. XIV), c. 230v ("Solo soletto"; il sonetto, dato a F., è invece attribuito a ...
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LAURI, Giovanni Battista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] 1689); M. Giustiniani, De' vescovi e de' governatori di Tivoli libri due, Roma 1665, pp. 185 s.; E. Michaud, Louis XIV et Innocent XI d'après les correspondances diplomatiques inédites du ministère des Affaires étrangères de France, I-IV, Paris 1882 ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] 1735). Nel 1789 la sua statua, opera dello scultore trevisano Giovanni Ferrari, fu collocata a Prato della Valle: il L. Vitae Italorum doctrina excellentium, qui saeculis XVII et XVIII floruerunt, XIV, Pisis 1789, pp. 99-153; Biblioteca picena, o sia ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...]
Nel 1740 il G. fu incluso dal nuovo papa Benedetto XIV tra i Dodici uomini della Segnatura di giustizia e nel novembre i fratelli Pietro, canonico e cavaliere dell'Ordine di Malta, e Giovanni, canonico e cavaliere di S. Stefano; almeno dal 1739 gli ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] M. al cardinalato, raccomandandolo al re di Polonia Giovanni Casimiro V e al suo ambasciatore, J. questions historiques, XV (1881), 30, pp. 135 s., 149; C. Mouy, Louis XIV et le Saint-Siège: l'ambassade du duc de Créqui, 1662-1665, Paris 1893, ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] di Sicilia, erano sorti allora tra la regina Giovanna e Urbano V gravi dissidi che furono definitivamente composti Il monachismo basiliano nella Sicilia medievale. Rinascita e decadenza. Sec. XI-XIV, Roma 1947, p. 328; E. G. Léonard, Les Angevins ...
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MARZI, Bonaventura
Duccio Balestracci
(Tura). – Nacque, da Bartolomeo di Bramanzone, presumibilmente a Siena poco dopo la metà del sec. XIII, in una famiglia di mercanti e prestatori, presente in città [...] registrati nel libro di conti del nipote Dino di Giovanni di Bonaventura all’inizio del Quattrocento.
Non è , 36; XIII, ibid. 1936, pp. 6, 9, 12, 45, 88, 100, 102 s., 138; XIV, ibid. 1937, p. 150; XVII, ibid. 1942, p. 20; XVIII, a cura di S. de’ Colli ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
soldato-bambino
(soldato bambino), loc. s.le m. Ragazzo assoldato o costretto a fare il militare. ◆ Dalla prima utilitaria Fiat, a una radio di propaganda, a un giornalino per ragazzi, imperverserà nel nome Balilla, simbolo avvelenato di una...