DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] navale dell'ammiraglio Rosso Della Turca a San Giovanni d'Acri, nel 1258, tanto da far supporre Angelo, Introduz. a Annales Genuenses, V, Roma 1929, in Fonti per la storia d'Italia, XIV, pp. XXIX-LXI; Id., I. D. ed i suoi Annali, Venezia 1930; G. ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] comune coscienza dell'eredità dei grandi del sec. XIV, ravvivata nelle riunioni nel "paradiso" degli Alberti, 402 della Bibl. naz. di Firenze di mano del fiorentino Giovanni Pigli), delle Invectivae contra medicum del Petrarca latino, che si vuole ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] finalmente a Roma grazie ai buoni uffici di Giovanni Orsini, arcivescovo di Taranto, al quale si . 1904, ad Ind.;R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci nei secc. XIV e XV, Firenze 1905, p. 115; L. Einstein, The Ital. Renaiss. in England ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] -d), o l'Apologia pro Honorio papa del pontefice Giovanni IV - sin dall'inizio sembra essere invece prevalsa una cristiane, II, Roma 1984, s.v., pp. 2483-84.
Theologische Realenzyklopaedie, XIV, Berlin 1985, s.v., pp. 566-68.
R. Aubert, Honorius Ier, ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] è raffigurato in un affresco databile all'inizio del XIV secolo, nella cappella di S. Martino entro la chiesa , Pittura romana e pittura a Roma da Leone Magno a Giovanni VII, in Committenti e produzione artistico-letteraria nell'Alto Medioevo ...
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RICCARDO DI SAN GERMANO
LLidia Capo
È il maggior cronista del Regno di Sicilia nell'età di Federico II, apprezzato per la ricchezza e l'onestà dell'informazione, più discusso per la qualità e il senso [...] , pp. L-LIV).
Forse nel dicembre 1220, insieme al fratello Giovanni, anch'egli magister e notarius, venne presentato a Federico II, che (1888), è conservata solo in un manoscritto del XIV-XV sec. (Bologna, Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio, ms ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] . e che attendevano di partire col predecessore Giovanni Morosini, di parecchi schiavi fuggitivi suscita l 3540 passim, 44-45, 75, 79, 88, 302; L. von Pastor, Storia dei papi..., XIV, 2, Roma 1932, pp. 29, 95, 111; T. Bertelé, Il palazzo degli amb. di ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] ne conosce l'anno - con Tommasina Morosini, figlia di Giovanni e nipote di Tommasina, moglie del principe Stefano d'Ungheria 115-119; G. Cracco, Società e Stato nel Medioevo veneziano (secoli XII-XIV), Firenze 1967, pp. 325, 327, 355 s., 363 s., 366, ...
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CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] , Paris 1882, p. 395; I libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, III, a cura di R. Predelli, Venezia 1883, l. XIV, n. 96; G. Barbarigo, Dispacci della guerra del Peloponneso, a cura di C. N. Sathas, in Documents inédits relatifs à l ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] , f. 41 6r). L'E. gli fece anche scrivere personalmente da Benedetto XIV (ottobre 1744) per rassicurarlo circa le intenzioni del papa verso i gesuiti - Madrid, fece scrivere dal papa a re Giovanni V di Portogallo perché convincesse la figlia Maria ...
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fedele
fedéle agg. e s. m. [dal lat. fĭdēlis, der. di fides «fede»]. – 1. Che osserva la fede data, che risponde alla fiducia di cui gode, o è costante nell’amore, nei rapporti affettivi: sposa f., marito f., amico f.; impiegato, amministratore,...
soldato-bambino
(soldato bambino), loc. s.le m. Ragazzo assoldato o costretto a fare il militare. ◆ Dalla prima utilitaria Fiat, a una radio di propaganda, a un giornalino per ragazzi, imperverserà nel nome Balilla, simbolo avvelenato di una...