BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] e i "grandi appoggi nella Corte" poteva scrivere al proprio governo sin dal 10 dic. 1 706 l'ambasciatore veneto Giovanni Francesco Morosini, il quale prevedeva per il B. "presta e felice carriera" (Relazionedi ambasciatori sabaudi, genovesi e veneti ...
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PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] anni entrarono dunque nella Biblioteca ducale, tra numerosi altri, la pregiata collezione di testi ebraici e orientali di Giovanni Bernardo De Rossi (1816), le incisioni di Massimiliano Ortalli, le pergamene del canonico Pietro Casapini: negli anni ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] fecero armare a loro spese altri cinquantadue cavalieri, fra cui l'E., che ricevette la dignità insieme con Pietro e Giovanni Sanvitali, due esponenti della potente famiglia di Parma, a cui apparteneva il vescovo Obizzo, con il quale aveva stretto ...
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MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria
Orietta Filippini
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria. – Nacque a Bologna il 13 ottobre 1709, da Marc’Antonio, esponente della nobiltà anconetana che aveva trasferito [...] .
Morì a Bologna il 20 febbraio 1785 e fu sepolto nella cappella della famiglia Valsalva nella chiesa di S. Giovanni in Monte.
Impegnato nei suoi compiti istituzionali e appagato dalla reputazione acquisita per le competenze storiche e genealogiche ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] esecutori testamentari di Antonio Ovetari per la decorazione della cappella omonima nella chiesa degli eremitani, affidata ai pittori Giovanni d'Alemagna e Antonio da Murano. Il già brillante "cursus" del C., stando almeno alle cariche documentate ...
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BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] una sua iniziale inclinazione per lo studio della matematica), e con le sue orazioni latine per la morte del patriarca Giovanni Bragadin (Venezia 1776) e di Angelo Emo. È questo forse lo scritto letterario più celebre (Oratio in funere Angeli Emo ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] informare quotidianamente la Curia. A Napoli ebbe anche modo di accostare gli uomini che guidavano la lotta e in particolare don Giovanni d'Austria, del quale lasciò in un dispaccio del 21 ag. 1571 un penetrante ritratto: "Mostra S. A., in tutte le ...
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BAITELLI, Lodovico
Gino Benzoni
Nato a Brescia dal nobile Costanzo, vi fiorì nel quarto e quinto decennio del sec. XVII. Studiò all'università di Padova e vi si addottorò in diritto. Tornato a Brescia, [...] . Qui il B., valendosi delle autorevoli conoscenze di cui godeva, quali il savio grande Giacomo Marcello, il procurator Giovanni Nani e perfino il doge Francesco Erizzo, seppe abilmente presentare i borghesi di Brescia come ambiziosi inetti e ...
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GHERARDI, Cesare
Dario Busolini
, Nacque a Fossato di Vico, nell'Appennino umbro-marchigiano, nel 1577, primogenito di Ludovico di Gherardo, dottore in legge, e di Silvestra di David.
Avviato alla [...] fu trovato in condizioni troppo gravi per muoversi.
Il 19 sett. 1623 fece testamento, lasciando un legato di 1500 scudi al nipote Giovanni Battista, e il 30 morì, a Roma, ad appena 46 anni. Fu sepolto nella chiesa di S. Francesco a Ripa, dove gli ...
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FLORIDI, Antonio
Luis Bertoni
Nacque a Ferentino, nel Frusinate, nella seconda metà del XV secolo, da illustre e nobile famiglia originaria di Guarcino.
Il Comune di Ferentino, tra il XV e il XVI secolo, [...] che visse fino a tarda età, anche se non conosciamo né la data né il luogo della sua morte. Ebbe un figlio, Giovanni Giacomo, anch'egli notaio.
Nel 1953 è stata posta una lapide a suo nome nel palazzo dei consoli a Ferentino, sede dell'Archivio ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...