I ➔ numerali cardinali sono quasi tutti aggettivi, plurali e invariabili, compreso zero: sei bicchieri, ventiquattro ore, zero gradi. L’unico cardinale singolare è uno, che segue le regole morfosintattiche [...] seguirà sempre, anche con i secoli, il nome e si potrà trovare l’arcaizzante vigesimo per ventesimo: Giovanni XXIII / Giovanni vigesimo terzo.
Negli ordinali frazionali il numeratore è sempre espresso da un cardinale e il denominatore, di norma ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] 4° sec. e gli inizi del 5° compaiono i primi scritti spirituali monastici: l’anonimo Liber graduum e le opere di Giovanni di Apamea.
Il periodo che va dal 5° sec. alla conquista araba è caratterizzato dalla fondazione di scuole di studi esegetici e ...
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Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] Giacosa, Come le foglie)
(110) Neanche gli occhi per piangere gli lasciavano
[= Neanche gli occhi per piangere, gli lasciavano] (Giovanni Verga, Mastro don Gesualdo)
(111) E anche la sua venuta ho previsto, sa!
[= E anche la sua venuta, ho previsto ...
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L’accento grafico è il segno diacritico che si pone sopra le vocali per evidenziarne la maggiore intensità fonica e, talvolta, il grado di apertura (➔ vocali). L’italiano ha tre tipi di accento grafico: [...] di á preposizione, é verbo o articolo e ó vocativo (presente già nell’autografo del Decameron); nel 1480, poi, Giovanni Ridolfi dà uno dei primi esempi sistematici di uso di accento grafico sulle toniche, inserendo nel suo glossario milanese-toscano ...
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Il termine appellativo è usato in grammatica e in linguistica con vari significati:
(a) come sinonimo di nome comune, in opposizione a nome proprio, all’interno della classe dei nomi (➔ nomi);
(b) come [...] regionali o locali di italiano:
(15) Cugino, quando pagate questa scommessa? (Alessandro Manzoni, I promessi sposi)
(16) Moglie, che fai? (Giovanni Gherardini, La gazza ladra)
(17) Vorrei pigliare un terno al lotto, vorrei pigliare, comare Lia ...
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CANINI, Angelo
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1521 ad Anghiari (Arezzo), di dove gli provenne l'epiteto "Anglar(i)ensis" che lo designa costantemente nei titoli delle sue opere.
Il C. si dedicò fin dalla [...] approntare per le esigenze dei loro studi un testo il più corretto possibile. Raccogliendo l'invito dell'editore Giovanni Grifio, il C. "guarì molte ferite", limitandosi a "contrassegnare con un asterisco i passi insanabili". Dalla sua affermazione ...
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Regione dell’Italia, situata all’estremità meridionale della penisola, tra il Tirreno e lo Ionio. Ha una superficie di 15.222 km2, 404 Comuni e una popolazione di 1.894.110 ab. nel 2020; densità 124 ab./km². [...] al cabotaggio e alla pesca; Gioia Tauro, Crotone e Reggio di Calabria sono i porti industriali; a Villa San Giovanni si concentrano i transiti per la Sicilia.
Preistoria e storia
La regione è stata frequentata fin dal Paleolitico inferiore. Livelli ...
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In senso stretto, e nell’uso comune, il sostantivo, cioè il vocabolo che serve a designare una singola persona, un singolo animale, una singola cosa, o una classe di persone, animali o cose.
Antropologia
Per [...] (per es., Gennaro a Napoli), del giorno della nascita, o in genere dei santi più noti (Pietro, Francesco, Giovanni, Lucia, Cecilia, Teresa ecc.). Inoltre sentimenti politici (Menotti, Benito, Palmiro, Anita ecc.), e in particolare monarchici (Umberto ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] -75).
GRADIT 1999-2007 = De Mauro, Tullio (dir.), Grande dizionario italiano dell’uso, Torino, UTET, 8 voll.
Adamo, Giovanni & Della Valle, Valeria (2005), 2006 parole nuove, Milano, Sperling & Kupfer.
Antonelli, Giuseppe (2007), L’italiano ...
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L’imperfetto è un tempo passato del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che indica principalmente simultaneità rispetto a un momento passato (Bertinetto 1986; Vanelli 1991). Dal punto di [...] :
(6) Mangiava adagio adagio, colla persona curva e il capo chino. Aveva una massa di capelli morbidi e fini (Giovanni Verga, Mastro don Gesualdo, p. 68).
L’imperfetto abituale è usato per esprimere il ripetersi del processo espresso dal verbo ...
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totismo s. m. In senso polemico, la politica e il sistema di potere del politico Giovanni Toti. ◆ In Liguria ormai regna il totismo, un sistema di potere radicatissimo, che va dall’economia alla politica. (Repubblica, 11 dicembre 2020, p. 6...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...