RAMBALDONI, Vittorino de'
Maria Accame
RAMBALDONI, Vittorino de’. – Nacque a Feltre, probabilmente intorno al 1378 (secondo Sabbadini, 1928, nel 1373), da Bruto e da Monda Enselmini.
Nel 1396 si recò [...] il canone dalle biografie scritte dagli allievi: oltre a Virgilio e Lucano, si leggevano Ovidio, Persio, Orazio, ma non Giovenale («quod aperte nimium et obscene loqueretur», ibid., p. 686); tra i comici, Terenzio e anche Plauto (ma con riserve ...
Leggi Tutto
COLA di Petrucciolo (Petruccioli)
Serena Padovani
La personalità di C. era del tutto sconosciuta quando G. Rosini (1841) riferiva la firma "Cola de Urbevetere" letta su un quadretto di una collezione [...] Venezia nella collezione Cini, con la Madonna in trono e quattro sante, nonché l'affresco con il Crocefisso in S. Giovenale a Orvieto, restituito a C. dal Donati (1969).
Anche se la successione cronologica della sua produzione non è affatto pacifica ...
Leggi Tutto
TRAVESI, Giovanni
Valentina Rovere
TRAVESI (Travesio), Giovanni. – Nacque a Cremona intorno al 1350. Fu il figlio di Guidino della Vicinia di San Vincenzo (Bonetti, 1940, p. 130), mentre non si hanno [...] da Cassano (Biblioteca apostolica Vaticana, Pal. lat. 1670), e una raccolta con gli opera omnia di Orazio insieme a Persio e Giovenale datata 1391 (Londra, British Library, Add. 11964).
Dei suoi lavori esegetici si conserva, invece, il commento al De ...
Leggi Tutto
GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] sine hortis non domum sed ergastulum et tenebricosum carcerem appellandam", I, 5) ovvero - ispirandosi alle satire di Giovenale -, rimprovera alla società parmense la sua ingratitudine (II, 10). Il G. si serve di una terminologia specialistica ...
Leggi Tutto
BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] ricordano, oltre Aristotele e i testi sacri, tutti gli autori latini più insigni da Virgilio a Persio e Lucano, da Orazio a Giovenale, da Cicerone a Seneca e Boezio. Assai scarni i riferimenti ad autori medievali e, più ancora, volgari.
Il commento è ...
Leggi Tutto
MARMORALE, Vincenzo (Enzo V.). – Nacque a Paduli (Benevento) il 13 apr. 1901 da Giuseppe e Anna Maria Russo. Ultimo di cinque figli, rimase orfano del padre all’età di nove anni. Dopo la licenza liceale [...] . ricollocò l’autore in età neroniana.
Il processo di revisione critica della letteratura satirica dell’età imperiale continuò con Giovenale (Napoli 1938), in cui, assecondando i canoni dell’estetica crociana allora dominanti, il M. negò il titolo di ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Giuseppe
Carolina Brook
Nacque a Carrara nel 1731 da Giacomo e da Anna Maria Bonanni. Il padre è ricordato "tra i maestri d'architettura nella prima istituzione della patria Accademia", presso [...] è anche la produzione ritrattistica del F.: il Campori (1873, pp. 108 s.) scrive che nel 1789 realizzò il busto di Giovenale Sacchi per l'Istituto delle scienze di Bologna e che l'anno seguente scolpì l'effigie di Maria Beatrice duchessa di Massa e ...
Leggi Tutto
STRADA (dalla Strada, da Stra, de Strata), Antonio
Laura Daniela Quadrelli
STRADA (dalla Strada, da Stra, de Strata), Antonio. – Nacque da Cristoforo intorno alla metà del XV secolo a Cremona.
I suoi [...] con il suo commento, nel 1485, stampò le opere filosofiche di Cicerone (IGI, n. 2860) e l’anno seguente le Satire di Giovenale (n. 5590). Pare inoltre che Strada, recatosi a casa dello studioso per avere un’opera da stampare che fosse «utile a molti ...
Leggi Tutto
RICCI, Angelo Maria
Gianfranco Formichetti
RICCI, Angelo Maria. – Nacque a Mopolino di Capitignano (L’Aquila) il 24 settembre 1776 da Serafino e da Giuseppa Pica, entrambi di nobili famiglie.
Un ramo [...] .
Il 27 settembre 1828 era morta la moglie Isabella. Bertel Thorvaldsen curò il monumento funebre collocato nella chiesa reatina di S. Giovenale dove riposavano le ceneri della donna. Il dolore di Ricci fu consegnato a una raccolta di Elegie, con due ...
Leggi Tutto
CARPEGNA (C. di Falconieri), Guido Orazio Gabrielli di
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 6 febbr. 1840 dal conte Luigi e da Amalia Lozano; era di antica e nobile famiglia, discendente ed erede per [...] . 1919. Era cancelliere della Consulta araldica.
Aveva continuato a coltivare interessi letterari, facendo traduzioni da Giovenale (Lesatire, Roma 1911), di Ladislao Kulczycki (in collaborazione con Alinda Bonacci Brunamonti: Carme di Cesare Polewka ...
Leggi Tutto
satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...