VINCIGUERRA, Antonio
Manlio Torquato Dazzi
Uomo politico e letterato, nato a Venezia di famiglia originaria di Recanati, tra il 1440 e il 1446, morto nel Padovano il 9 dicembre 1502.
Nel 1458 donzello [...] , perduto, ma che da due liriche rimaste può giudicarsi giovanile e petrarchesco. Sotto l'influenza del Sommariva, traduttore di Giovenale, il V. s'esercitò tra i primi in Italia in lunghe satire moraleggianti (se ne conoscono 10), imitate in ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] indirizzato allo Jahn (nel Giornale arcadico del 1847, poi in Oeuvres, V, pp. 47-76), e le Annotazioni alle Satire di Giovenale scritte per lo Jahn ma non destinate alla pubblicazione (ibid., pp. 507-534; le pagine introduttive ora in Treves, pp. 863 ...
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Nome di alcuni magistrati dell'antica Roma: 1. Tribuno della plebe nel 201 a. C., quindi edile, pretore e infine console nel 191, ottenne di condurre la guerra contro Antioco III di Siria, e lo vinse facilmente [...] con le fiere nel circo, poi esiliato e messo a morte (95 circa), o perché accusato di aspirare all'Impero (secondo Giovenale, e molto verosimilmente Svetonio) o perché "ateo" e seguace di "costumanze giudaiche" (Dione Cassio); cioè, a parere di varî ...
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BARBIANO di Belgioioso, Antonia
Nicola Raponi
Nacque il 29 giugno 1730 dalla nobildonna Barbara Elisabetta d'Adda e dal conte Antonio, che aveva suscitato ai suoi tempi l'attenzione dell'ambiente milanese [...] generosa e mecenatesca ospitalità: dai fratelli Verri, nipoti della B., ma quasi suoi coetanei, al Beccaria, dal Frisi a Giovenale Sacchi, da Alfonso Longo al Goldoni, che dedicò alla B. La Peruviana,una commedia rappresentata a Venezia nell'autunno ...
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DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] , incaricato dalla congregazione dei Riti di raccogliere informazioni legali sulla vita e i costumi del pio vescovo di Saluzzo Giovenale Ancina, morto nel 1604, in vista del processo di beatificazione, colse l'occasione per pubblicare, nel 1629, un ...
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BELEARDI, Leonello
Gaspare De Caro
Nativo di Modena, il B. era imparentato, ma si ignora per quali relazioni, con la famiglia Carandini. Scarsissime sono le notizie biografiche su di lui. Insieme con [...] di far cessare i disordini, che mettevano continuamente in pericolo le vite ed i beni dei cittadini. Durante il governo di Latino Giovenale, rappresentante di Giuliano de' Medici al quale Leone X aveva ceduto la città nel 1515, il B., per le medesime ...
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La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] ecclesiastici eminenti come s. Carlo Borromeo, s. Alessandro Sauli, i beati Paolo Burali d’Arezzo e Giovanni Giovenale Ancina, il cardinale Gabriele Paleotti e altri. Grandi artefici dell’intera opera riformatrice furono i nuovi ordini religiosi ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] le proteste di Carlo V.
Il F. ricevette come precettori il vescovo di Viterbo Gian Pietro de' Grassi e Latino Giovenale Manetti che, con una organizzazione degli studi più accurata e severa, continuarono ad istruirlo secondo i dettami di una cultura ...
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CAROSINI, Giuseppe
Giuseppe Pierazzi
Suddito savoiardo, commerciante di professione, viaggiò per almeno tre lustri in Italia prima di spingersi in Ungheria dove fu sorpreso dai moti rivoluzionari del [...] al governo Gioberti, il progetto ebbe nuovo slancio grazie ad alcuni esponenti della vita pubblica torinese: Lorenzo Valerio, Giovenale Vegezzi-Ruscalla e Cristoforo Negri. Data la difficoltà di aprire a breve termine il consolato a Belgrado, si ...
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Comune della prov. di Terni (281,2 km2 con 20.955 ab. nel 2008), situato a 325 m s.l.m. su un colle tufaceo dai versanti ripidi e franosi, alla destra del fiume Paglia, in bella posizione dominante la [...] . a.C.
Il Medioevo ha caratterizzato l’aspetto di O.: badia dei SS. Severo e Martino, trasformata nel 12°-13° sec.; S. Giovenale (11° sec., restaurata nel 13°, con affreschi del 13° e 14° sec.). S. Andrea (11°-12° sec., più volte restaurata) conserva ...
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satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...