MARONCELLI, Piero
Roberto Balzani
– Terzo di cinque figli, nacque a Forlì il 21 sett. 1795 da Antonio, un sensale di modeste condizioni, e da Maria Iraldi Bonnet. Compiuti gli studi classici in città, [...] Belgio dopo la Rivoluzione del 1831), accentuò ulteriormente la sua distanza dal «prétendu Liberalisme» della GiovineItalia, che a suo parere equivocava il termine associazione declinandolo secondo una modalità prevalentemente politica e dottrinaria ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] Pepe ed E. Misley, aveva ideato un colpo di mano poi abortito su Massa e Carrara, si accostò successivamente alla GiovineItalia partecipando nel 1833 alla preparazione della spedizione di Savoia e conoscendo in quell'occasione G. Mazzini, che fu suo ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] G., Mazzini (per la consultazione si rinvia agli Indici, vol. II/1, Imola 1973, ad nomen). Si veda poi Protocollo della GiovineItalia. Congrega centr. di Francia, 6 voll., Imola 1916-22, ad Indices; G. La Cecilia, Memorie storico-polit., a cura di R ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] del posto parve meritevole d'elogio anche la fermezza con cui tenne sotto controllo l'attività delle sette e della GiovineItalia, ma ai risultati che ottenne non fu estraneo l'impiego del famigerato corpo dei centurioni, sorta di milizia irregolare ...
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SGARALLINO, Andrea
e Jacopo
Alessio Petrizzo
– Nacquero a Livorno rispettivamente il 28 ottobre 1819 e il 9 giugno 1823, figli maggiori, tra i quattro che raggiunsero l’età adulta sui nove nati, di [...] , non erano ignoti alla polizia cittadina per ingiurie e resistenze al suo indirizzo, ma è piuttosto ai contatti della GiovineItalia con l’ambiente dei mestieri organizzati che si deve la prima formazione politica del giovane Andrea, al di là di ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] sua partecipazioneal movimento patriottico, probabilmente nella GiovineItalia, dovette riparare all'estero, spostandosi Padova 1957, pp. 239, 274, 282, 288; E. Michel, Esuli ital. in Egitto (1815-1861), Pisa 1958, ad Indicem;J. Ganiage, Les ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] ), pp. 169-175; E. Di Nolfo, Storia del Risorgimento edell'Unità d'Italia, VI,Milano 1959, pp. 310, 316-320; VII, Milano 1960, pp. 61 s., 80-84, 108; S. Mastellone, Mazzini e la "GiovineItalia", I,Pisa 1960, p. 263; P. Pieri, Storia milit. del Ris ...
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FERRARIO, Ercole
Marco Sandroni
Nato il 23 marzo 1816 a Samarate, nel basso Varesotto, da Luigi, agiato proprietario terriero, e da Maria Ambrosoli, compì i primi studi presso il ginnasio di Legnano [...] prima del 1849, probabilmente esortandolo ad intervenire direttamente, per chiarire la sua posizione nei confronti di Mazzini e la GiovineItalia. Nel mese di febbraio del 1849 si era intanto stabilita una cordiale amicizia tra Gioberti e C. Baudi di ...
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TINELLI, Luigi
Arianna Arisi Rota
– Nacque il 28 aprile 1799 a Laveno, allora nel dipartimento dell’Olona della Repubblica Cisalpina, da Ferdinando e dalla nobildonna Marianna Borroni.
Dalla loro unione [...] nel Canton Ticino come Giacomo Ciani e Pietro Olivero, si mise in contatto con le centrali all’estero della neonata GiovineItalia, lavorando per la sua diffusione a Milano insieme a Gaspare Ordoño de Rosales e Vitale Albera, anch’egli politicizzato ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] Jonio, carbonaro ed iscritto alla GiovineItalia e alla massoneria, funzionava la Società del Regno di Napoli, Bari 1966, pp. 191-236; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, III, La rivoluzione nazionale 1846-1849, Milano 1966, pp. 70-76, 233- ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...