Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] Girolamo. Bisogna aggiungere la vita di s. Benedetto, il padre del monachesimo occidentale così come figura nei Libri IV di miracoli. La più antica di queste collezioni di prodigi, compiuti dai servi di Dio in vita ma soprattutto dopo la morte, fu ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] generale, rinunciava al vescovato in favore del parente Girolamo Mannelli, dopo aver tentato invano di passarlo al figlio raggruppati in vari codici vaticani, dai quali si deduce che sarebbe stata divisa in due libri, uno sulla rima nell'antichità ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] aveva curato un'edizione, alle Ricerche intorno al libro di Sindibād (in Memorie dell'Istituto lombardo di secolo scorso il C., Girolamo Vitelli e Felice Ramorino avevano giovanili di D. C. (1848-1859). Dai suoi taccuini e da altri inediti, in ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] Girolamo sul testo esaplare dei Settanta; 3)una "ingens sylva" di variantes lectiones della versione geronimiana; 4) molti libri Historia - era stato per il B. funesto. Sin dai primi anni romani egli aveva lavorato con accanimento eccessivo, incurante ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] post quem del volgarizzamento compendioso del secondo libro si fissa al 1468-69; terminus ante L'asse è spostato dai letterati agli artisti, otto 1998, pp. 311-320; Id., A. M. e Girolamo Pasqualini, in Medioevo e Rinascimento, xx (2006), in corso ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] più pregevole artisticamente è il S. Girolamo che adorna il frontespizio di un impiegato negli stessi anni dai fratelli Dorico e da altri A. B. ed eredi, in Boll. dell'Ist. di patologia del libro, IX (1950), pp. 48-85. La parentela del B. col Platina ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luca Pacioli
Pier Daniele Napolitani
Frate francescano, erede della tradizione delle scuole d’abaco, intimo di artisti quali Leonardo da Vinci, professore nei più importanti centri dell’Italia fra Quattro [...] Pisa. Nel 1501, tuttavia, risulta dai rotuli dell’Università di Bologna che matematiche, in special modo sul quinto libro degli Elementi di Euclide, che Luca ritrovò tutta la sua forza solo quando Girolamo Mancini (L’opera “De corporibus regularibus” ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] morì precocemente. Il Baldi, seguito dai successivi biografi, racconta che a lo Spaccioli e Lorrena con Girolamo Santucci: infatti il Tartarino il lat. 1144, autografo del C., che contiene il libro III di Pappo. Una seconda ediz. fu pubblicata a ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] papa, cardinale Giacomo Rospigliosi, ma contrastata da Albizzi e dai suoi seguaci. Questo trattato diede alla Francia dieci anni la sua pietà, per la sua dottrina, per il gran numero di libri che conservò e per il bene che fece alle lettere".
Fonti e ...
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CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] libri d'ogni i genere con una assiduità e tenacia misurabili, alla fine della sua vita, dai -154, 183-195, 412-441, 465-482), Ludovico Dolce, Giovanni Sagredo, Celio Magno, Girolamo Miani, Giacomo Franco (V, pp. 93-207, 161-177, 240-254, 362-387, ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...